Apoteosi Salernitana, Avellino annichilito - Le Cronache
Salernitana Ultimora

Apoteosi Salernitana, Avellino annichilito

Apoteosi Salernitana, Avellino annichilito

 di Marco De Martino

SALERNO. Cuore, testa, carattere ed un immenso Gabionetta. Con questa ricetta la Salernitana ha sconfitto 3-1 l’Avellino nel derby valido per la prima giornata di serie B mandando i visibilio i venticinquemila tifosi granata accorsi all’Arechi. Dopo un avvio scoppiettante, che ha fruttato il botta e risposta Gabionetta-Trotta, nella ripresa la Salernitana ha dilagato anche grazie alla rete del brasiliano che ha tagliato le gambe ai lupi. A tempo scaduto il sigillo finale di Troianiello. Ottimo esordio per Donnarumma e Coda mentre per Eusepi si teme un lungo stop per infortunio.

La partita è subito frizzante e nonostante il buon avvio dei lupi è la Salernitana al 4’ a sfiorare il vantaggio. Affondo di Franco, passaggio in profondità per Eusepi che apparecchia per Sciaudone, la conclusione di prima del centrocampista si stampa clamorosamente sul palo. All’8’ la risposta dell’Avellino con un tiro di sinistro di Trotta che dopo un errore di Franco coglie l’esterno della rete. Al 12’ la Salernitana sblocca. Splendida palla in profondità di Gabionetta per Sciaudone che si presenta davanti a Frattali il quale lo travolge respingendo la conclusione. Il centrocampista ha la forza di rialzarsi e di rimettere al volo la palla al centro per la testa di Eusepi che viene anticipato però da Rea, la corta respinta finisce sul sinistro di gabionetta che conclude al volo. La palla carambola sul palo sinistro prima di depositarsi nel sacco e far esplodere i 25mila dell’Arechi. Dopo nemmeno un minuto l’Avellino pareggia. Tiro non irresistibile di Zito dalla sinistra, Strakosha non trattiene e per Trotta è un gioco da ragazzi appoggiare in rete la palla dell’1-1. A questo punto la Salernitana paga il grande avvio ed arretra, l’Avellino prende il pallino del gioco e sfiora diverse volte il gol con Zito, Gavazzi e Trotta. Al 34’ doppia occasione per Lanzaro: prima il difensore impegna Frattali con un colpo di testa, poi sugli sviluppi dell’azione, conclude d’esterno destro dal limite con la palla che esce di poco.  Al 41’ la squadra granata reclama un rigore per un atterramento apparso netto di Rea ai danni di Colombo lanciato a rete da Sciaudone: per il signor Chiffi, criticato dall’ambiente avellinese prima del match, è tutto regolare. Al 42’ ci prova Tavano con un destro a giro dal limite ma stavolta Strakosha è sicuro. Un minuto più tardi è Eusepi a divorarsi la rete del raddoppio sparando in bocca a Frattali dopo un grande assist di Sciaudone. Poco dopo e poco prima del fischio finale del primo tempo, Eusepi prende una botta alla caviglia ed entra negli spogliatoi visibilmente claudicante.

Al rientro Coda prende il posto di Eusepi e fa così il suo esordio in granata. Pronti via e l’Avellino subito sfiora il raddoppio: cross di Zito, Strakosha non esce, sul secondo palo arriva Gavazzi  sul cui tiro di controbalzo il portiere granata smanaccia ed in parte si riscatta. Torrente si gioca la carta Moro al posto di uno stremato Sciaudone. Al 56’ altro momento cruciale: lancio a tagliare di trenta metri di Pestrin che pesca alla perfezione Gabionetta solo in area, il brasiliano converge, si aggiusta il pallone sul sinistro e con una magia batte Frattali sul palo più lungo. La Salernitana viaggia sulle ali dell’entusiasmo ed al 60’ Donnarumma, lanciato in corridoio da Moro sul più bello incespica e cicca la palla mandandola fuori. L’Avellino reagisce e dopo due minuti ci prova ancora con Gavazzi ma prima Strakosha e poi Pestrin sbrogliano la matassa. Al 74’ tentativo ancora di Trotta che dopo un’azione personale conclude di sinistro di poco al lato. All’86’ altro brivido con Strakosha che tentenna ancora nell’uscita, la palla arriva a Gavazzi dopo una mischia furibonda in piena area granata che spara ma tra le braccia del portiere albanese. L’Avellino non c’è più e la Salernitana, al minuto 94, firma il tris che manda in visibilio l’Arechi. Donnarumma va via sulla sinistra, salta due avversari e serve dalla parte opposta l’accorrente Troianiello che deposita in rete il terzo gol che chiude il derby e da il via alla festa del popolo granata.

SALERNITANA-AVELLINO 3-1

SALERNITANA (4-3-3): Strakosha; Colombo, Lanzaro, Schiavi, Franco; Bovo, Pestrin, Sciaudone (53’ Moro); Gabionetta (67’ Troianiello), Eusepi (46’ Coda), Donnarumma. A disp.: Ronchi, Pollace, Trevisan, Perrulli, Empereur, Rossi. All.: Torrente

AVELLINO (4-3-1-2): Frattali; Nitriansky (67’ Giron), Biraschi (79’ Nica), Rea, Visconti; Gavazzi, Arini, Zito; Insigne R.; Tavano (59’ Mokulu), Trotta. A disp.: Offredi, D’Angelo, Soumare, Jidayi, Bastien, Chiosa. All.: Tesser

ARBITRO: Chiffi di Padova

Assistenti: Avellano e De Troia

IV Uomo: Nasca

MARCATORI: 12’ e 56’ Gabionetta, 14’ Trotta, 94’ Troianiello

NOTE: Spettatori 22000 (quota abbonati 5250) di cui circa duemila provenienti da Avellino. Ammoniti Visconti, Moro, Colombo, Schiavi, Mokulu. Recuperi 4’ e 5’