La stretta creditizia ha continuato per tutto il secondo semestre 2014 a farsi sentire sulle imprese della filiera delle costruzioni. I dati raccolti ed elaborati dal Centro Studi ANCE Salerno – Analisi qualitativa su base semestrale delle dinamiche del settore edile in provincia di Salerno II/2014-I/2015 – delineano il quadro complessivo di un comparto che non riesce a riattivare relazioni con il circuito bancario funzionali al rilancio degli investimenti. ”L’analisi del Centro Studi della nostra Associazione – dichiara il presidente di ANCE Salerno, Antonio Lombardi – tratteggia nel II semestre 2014 e per l’avvio del 2015 un quadro complessivamente negativo: l’edilizia resta la filiera produttiva più gravemente colpita dalla recessione di questi ultimi anni. E’ un dato di fatto, che si è consolidato sotto gli occhi della filiera politica ed istituzionale senza che fossero attivati interventi con concrete ricadute in termini di ripresa degli investimenti pubblici”.
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