di Erika Noschese
Ancora un “cambio di programma” per la realizzazione della rete ferroviaria ad Alta Velocità che dovrebbe interessare anche la provincia di Salerno. A sollevare il caso, il parlamentare di Liberi e Uguali, Federico Conte che, nei giorni scorsi, ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Enrico Giovannini, dopo alcune indiscrezioni che vedrebbero stralciato il progetto originario. Si tratta, di fatti, di un’infrastruttura che conta un finanziamento pari a 27,77 miliardi di euro a valere sul fondo Pnrr e 3.20 miliardi di euro dal Fondo Complementare, con l’obiettivo di estendere l’alta velocità al sud, con la conclusione della direttrice Napoli-Bari, l’avanzamento ulteriore della Palermo-Catania-Messina e la realizzazione dei primi lotti funzionali delle direttrici Salerno-Reggio Calabria e Taranto-Potenza-Battipaglia. Proprio per quanto riguarda il lotto 0 per la tratta Salerno-Battipaglia, il progetto prevede uno sviluppo di circa 44 chilometri che dovrebbe terminare proprio in prossimità della stazione di Battipaglia; tratto che, da Sarno, arriverebbe a Baronissi dove dovrebbe essere realizzata la nuova stazione di Salerno che interesserebbe tutta la Valle dell’Irno, per poi proseguire fino a Battipaglia-Eboli nella zona industriale. Ancora un “cambio di programma” per la realizzazione della rete ferroviaria ad Alta Velocità che dovrebbe interessare anche la provincia di Salerno. A sollevare il caso, il parlamentare di Liberi e Uguali, Federico Conte che, nei giorni scorsi, ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Enrico Giovannini, dopo alcune indiscrezioni che vedrebbero stralciato il progetto originario. Si tratta, di fatti, di un’infrastruttura che conta un finanziamento pari a 27,77 miliardi di euro a valere sul fondo Pnrr e 3.20 miliardi di euro dal Fondo Complementare, con l’obiettivo di estendere l’alta velocità al sud, con la conclusione della direttrice Napoli-Bari, l’avanzamento ulteriore della Palermo-Catania-Messina e la realizzazione dei primi lotti funzionali delle direttrici Salerno-Reggio Calabria e Taranto-Potenza-Battipaglia. Proprio per quanto riguarda il lotto 0 per la tratta Salerno-Battipaglia, il progetto prevede uno sviluppo di circa 44 chilometri che dovrebbe terminare proprio in prossimità della stazione di Battipaglia; tratto che, da Sarno, arriverebbe a Baronissi dove dovrebbe essere realizzata la nuova stazione di Salerno che interesserebbe tutta la Valle dell’Irno, per poi proseguire fino a Battipaglia-Eboli nella zona industriale.