Ad Agropoli non c’è alcun allarme sicurezza. Almeno questo è quanto si evince dal più recente e solerte comunicato di Palazzo di Città. Il sindaco Roberto Antonio Mutalipassi, dopo i numerosi casi di furti e rapine degli ultimi giorni, e in un caso si è registrata anche l’aggressione ad un cittadino, interviene sulla questione e lo fa a modo suo.
Il primo cittadino elenca le cose fatte dal giorno del suo insediamento, tutte attività ed iniziative di merito, certo, ma rimane poco chiara la necessità di elencarle per, come si scrive, “fare il punto”. «Fin dall’insediamento dell’attuale Amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Mutalipassi la sicurezza è stata uno dei capisaldi. Numerose sono le azioni poste in essere, altre quelle in itinere al fine di aumentare il livello di sicurezza urbana e la percezione del senso di sicurezza». Non mancano, ovviamente, degli affondi nei confronti della passata amministrazione guidata da Adamo Coppola: «Uno dei primi atti approvati dalla giunta comunale nel mese di novembre 2022, è stato il progetto di ripristino delle telecamere esistenti attraverso il bando pubblico della “videosorveglianza partecipata ovvero di sicurezza partecipata”».
«Con questo progetto furono rese di nuovo funzionanti le 47 telecamere esistenti rispetto alle poche rimaste operative per la mancata manutenzione. Attraverso la videosorveglianza partecipata vennero installati anche 5 sistemi targa System. Attraverso la scansione della targa l’innovativo sistema è in grado di rilevare irregolarità come: auto rubate, poste sotto sequestro o inserite nella black list della Polizia, veicoli circolanti senza copertura assicurativa e revisione».
Altre 36 telecamere, poi, verranno installate da qui ai prossimi mesi dato che un progetto del ministero degli interni «prevede l’installazione di una centrale operativa sia presso la sede del Comando di Polizia Municipale sia presso la Compagnia Carabinieri di Agropoli. Si prevede che entro l’estate 2024 l’impianto di videosorveglianza cittadina conterà sull’operatività di ben 88 telecamere, di cui 21 sistemi targa system collocati sulle strade di accesso al territorio e al centro cittadino». Infine, come medaglie da appuntarsi al petto, il comune annuncia le venture caserme di polizia municipale, carabinieri e polizia.
«La sicurezza ha rappresentato fin dal primo giorno una delle nostre priorità – conclude il sindaco Roberto Antonio Mutalipassi – pur nella consapevolezza che la stessa non è materia di competenza diretta del sindaco. Diverse sono le azioni messe in campo e numerose altre quelle che saranno sviluppate nel prosieguo per rafforzare il livello di sicurezza in città. Fatti concreti, come sempre». I fatti saranno sicuramente concreti, ma altrettanto concreti sono i furti in città, le aggressioni a inermi cittadini, le rapine a negozi, fatti che accadono tanto nelle ore diurne quanto in quelle notturne. Il sindaco non entra nel merito, ma si limita ad elencare quanto fatto.
Forse, purtroppo, dimentica i recenti fatti di cronaca alcuni dei quali gravissimi. La rapina in banca alla Bcc, l’intrusione di ignoti all’interno del comando della polizia locale, gli ormai tristemente noti furti al museo non possono e non devono essere dimenticati.