di Andrea Pellegrino
Da Cava de’ Tirreni arriva la prima adesione ufficiale al partito di Matteo Renzi. Giuseppe Aliotti, capostaff del sindaco Vincenzo Servalli e militante del Partito democratico, approda alla corte dell’ex rottamatore. «Al Partito Democratico mi legano gli anni più belli della mia esperienza politica. Ho fatto parte, con dedizione e passione, di una comunità di donne e uomini liberi che hanno contribuito e di sicuro contribuiranno a rendere questo Paese un posto più accogliente e più vivibile; un posto dove i diritti possano viaggiare di pari passo ai doveri di ogni cittadino. Ho avuto l’onore di rappresentare in prima persona il Circolo della mia città, Cava de’Tirreni , un’esperienza che porterò sempre con me», spiega Aliotti. «Oggi il mio cuore mi dice di prendere un’altra strada. Seguirò Matteo Renzi nel suo progetto di innovazione di questo Paese. Una sfida difficile e stimolante. Una nuova avventura che affronto con grande entusiasmo». Ad Angri segue con interesse il progetto Renzi, Gina Fusco, già assessore comunale. Ieri era la sua prima Leopolda. Nessuna adesione al momento: «Ho partecipato a tantissime convention di partito in questi anni, ma non mi sarei mai immaginata di vedere persone di tutte le età in fila per ore pur di assistere ai lavori – spiega Fusco – Non so se ho ritrovato le ragioni per riprendere più attivamente il mio impegno e non so se le troverò in Italia Viva, quel che è certo è che qui si respira aria di futuro. Trovo che il Pd difetti di un progetto sufficientemente interessante ripiegando sull’alleanza con in m5s come unico elemento strategico e questo non mi convince»