ALIBERTI ALL'ATTACCO: "DE LUCA NEMICO DI SCAFATI" - Le Cronache
Provincia

ALIBERTI ALL’ATTACCO: “DE LUCA NEMICO DI SCAFATI”

ALIBERTI ALL’ATTACCO: “DE LUCA NEMICO DI SCAFATI”

Scafati. “Anche l’onorevole Cappellacci ha potuto constatare come la vicenda sanitaria sia diventata una questione politica per De Luca che è nemico di Scafati”. Parte ancora all’attacco il sindaco Pasquale Aliberti dopo la visita allo Scarlato del presidente della XII commissione parlamentare affari sanità Ugo Cappellacci. E aggiunge. “Il Governatore della Campania divide gli amici dai nemici e Scafati è per lui una città nemica, che deve essere mortificata insieme al suo sindaco di centrodestra. La Sanità in Campania è nelle sue mani: lui può decidere chi deve vivere e chi deve morire”. continua Aliberti. “Dopo la lettera che ho inviato al Ministro della Salute e a.Cappellacci per esprimere tutta la mia preoccupazione rispetto alla situazione del Mauro Scarlato e all’assenza dell’emergenza nel nostro territorio, il presidente giovedì è arrivato a Scafati. L’ho accompagnato al Mauro Scarlato per un sopralluogo e per raccontargli da vicino la situazione che siamo costretti a vivere in tema di Sanità ed emergenza. Insieme, alla presenza anche di consiglieri comunali e su richiesta di Cappellacci, ci siamo confrontati con il direttore sanitario, Maurizio D’Ambrosio inviato a Scafati dal diggì Sosto”. Con D’Ambrosio è stato fatto il punto su tutta la questione, raccontando i fatti accaduti dal 2011 ad oggi.
“Alla richiesta di visionare i reparti, è spuntata però una nota del direttore generale nella quale vietava al presidente il sopralluogo se non nei reparti di direzione sanitaria. Questa è stata l’ulteriore dimostrazione che ci troviamo di fronte ad una questione della Sanità che è diventata arma di battaglia politica. Ho provato a ragionare con il livello regionale: ribadisco, se il problema sono io, sono disposto a dimettermi domani purché si riapra. Se c’è un problema che riguarda Aliberti lo dicano chiaramente, vado a casa perché sarebbe la mia più grande vittoria e la realizzazione del mio più grande obiettivo politico per la città”.