Ail sostiene Ospedale a casa e nuove terapie - Le Cronache Salerno
Salerno

Ail sostiene Ospedale a casa e nuove terapie

Ail sostiene Ospedale a casa e nuove terapie

Salerno si illumina di solidarietà con il ritorno in piazza delle tradizionali Stelle di Natale AIL (Associazione Italiana contro Leucemie-Linfomi-Mieloma), un simbolo concreto di sostegno alla ricerca e, soprattutto, all’assistenza diretta ai malati ematologici e alle loro famiglie. L’iniziativa, promossa dalla sezione di Salerno “Marco Tulimieri”, è attiva dalla giornata di ieri e proseguirà fino a lunedì 8 dicembre, coinvolgendo volontari e cittadini in oltre cento punti solidali distribuiti in tutta la provincia. L’evento gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. L’obiettivo principale della raccolta fondi, come sottolineato da Elvira Tulimieri, presidente dell’AIL Marco Tulimieri di Salerno, è duplice: “Far crescere la ricerca, ma soprattutto far arrivare le cure dove servono davvero, nelle case dei pazienti ematologici”. Il ricavato delle Stelle di Natale sosterrà in particolare l’iniziativa più importante della sezione: il progetto “Ospedale a Casa”. Questo servizio rappresenta una vera e propria rivoluzione nel campo dell’ematologia salernitana, poiché permette di portare l’assistenza medico-infermieristica specialistica al domicilio dei pazienti afferenti all’Azienda Ospedaliera Universitaria “Ruggi d’Aragona” di Salerno. “Ospedale a Casa” offre prestazioni specialistiche direttamente a casa, con la stessa équipe che segue i pazienti in ospedale. Questo modello assistenziale riduce gli accessi agli ambulatori e alleggerisce il carico sulle famiglie, migliorando in modo significativo la qualità della vita dei pazienti. “Avere la gioia di donare significa creare un legame”, spiega Elvira Tulimieri. “In questo caso, si crea un legame con persone che sono a casa che altrimenti non potrebbero essere curate, se non con questo progetto. L’Ospedale a Casa permette a medici, infermieri e psicologi di andare a casa del paziente. Quindi, prendere la Stella di Natale significa creare un legame forte con loro e far sentire anche il nostro affetto a tutte le persone che stanno affrontando un tumore del sangue”. Avere le Stelle di Natale in piazza significa dunque dare l’opportunità a tante persone di poter contribuire a sostenere l’assistenza e le cure domiciliari ai pazienti, evitando che si debbano spostare verso l’ospedale. La ricerca scientifica, da sempre pilastro dell’AIL, continua a dare frutti importanti. Elvira Tulimieri ha espresso grande soddisfazione per i progressi terapeutici: “Dentro queste stelle c’è tutta la speranza, la speranza di poter avere delle terapie efficaci”. In particolare, la presidente ha evidenziato l’arrivo anche a Salerno di una delle frontiere più avanzate dell’immunoterapia: le nuove terapie CAR-T (Chimeric Antigen Receptor T-cell). “Siamo felicissimi che anche a Salerno sono arrivate le nuove terapie CAR-T, grazie appunto a tutti i successi e gli obiettivi raggiunti dalla ricerca che l’AIL sostiene in maniera forte e preziosa”. Le terapie CAR-T, definite una strategia rivoluzionaria in oncologia, consistono nel prelievo di linfociti T (un tipo di globuli bianchi) dal paziente, che vengono poi ingegnerizzati in laboratorio per esprimere un recettore chimerico (CAR). Queste cellule “riprogrammate” vengono reinfuse nel paziente, dove sono in grado di riconoscere e attaccare specificamente le cellule tumorali, rivelandosi estremamente efficaci contro diverse forme di tumori del sangue come leucemie e linfomi. L’iniziativa delle Stelle di Natale non è solo un momento di raccolta fondi, ma anche una profonda dimostrazione di affetto e riconoscimento per l’impegno ventennale dell’Associazione. La sezione AIL Marco Tulimieri di Salerno è sul territorio da ben 28 anni, affiancando costantemente i pazienti e le loro famiglie. Elvira Tulimieri ha voluto ringraziare i tanti volontari, molti dei quali hanno un legame diretto con la malattia: “Sono tanti, tante persone e tanti volontari che io ringrazio. Molti dei volontari hanno avuto un’esperienza familiare o sono pazienti. Noi abbiamo pazienti giovanissimi che hanno deciso di aiutare l’AIL dopo la malattia. Si sente l’affetto, si sente che l’AIL viene stimata e apprezzata perché da tanti anni, da 28 anni, siamo sul territorio vicino alle famiglie”. La partecipazione del pubblico è particolarmente calorosa in quanto “tante persone hanno avuto modo di toccare con mano, proprio attraverso amici, parenti e familiari, quanto l’AIL, la sezione Marco Tulimieri, fa e svolge sul territorio”. Il successo dei progetti, ha ribadito la presidente, è reso possibile “grazie alle donazioni, grazie a questo legame che i salernitani hanno con i pazienti ematologici, con le persone che stanno affrontando un tumore del sangue”. “Riusciamo a realizzare tanti progetti per queste persone e le famiglie”. Per chi desidera sostenere l’AIL di Salerno e i suoi progetti, la solidarietà non si limita alle sole Stelle di Natale. La sezione offre anche altre opzioni per i regali solidali in vista delle festività. “Ci sono tanti, tanti altri altre possibilità di regali per Natale solidali”, ha confermato la presidente. “Sono la stella di cioccolato che è molto buona e poi tanti gadget che possono essere visti sia sulle nostre pagine Facebook e Instagram AIL Salerno, che sul nostro sito ailsalerno.it”. Con questo rinnovato appuntamento, che prosegue oggi e fino a lunedì 8 dicembre in tutte le piazze della provincia, l’AIL di Salerno non solo rinnova il suo impegno a sostenere la ricerca e a potenziare i centri ematologici, ma rafforza il suo ruolo fondamentale nel garantire una migliore qualità della vita ai pazienti, portando le cure specialistiche a casa e tenendo viva la speranza di un futuro senza tumori del sangue.