Troppe irregolarità nella gestione del Consorzio di bonifica integrale comprensorio Sarno ex Agro Sarnese Nocerino e situazione debitoria assurda. Attraverso l’aiuto del consigliere regionale M5S Michele Cammarano e il supporto delle parlamentari Virginia Villani e Luisa Angrisani, è stata presentata un’interrogazione sulla gestione del Consorzio di bonifica che tanto fa penare i cittadini di Scafati e dell’Agro Sarnese Nocerino. “La gestione commissariale è stata rinnovata in violazione della legge in materia che fissa in 360 giorni il termine massimo di durata dell’incarico del Commissario. Rosario D’Angelo ha dimostrato un coordinamento poco costruttivo e in aperta contraddizione con le norme che disciplinano il ruolo di un commissario: finora, oltre ai costi ed ai disagi, non sembra che il commissariamento del consorzio abbia giovato ai cittadini dell’Agro Sarnese Vesuviano che si trovano aumenti in bolletta a fronte di servizi carenti” dichiara l’attivista Giuseppe Sarconio di Scafati in Movimento. “Emergono tra l’altro significativi aumenti in bolletta per oltre il 30 %, in assenza di un contestuale miglioramento dei servizi resi dal Consorzio. In più, la situazione debitoria del Consorzio di Bonifica in questione è, allo stato, alquanto preoccupante, atteso che, dopo quattro anni di commissariamento, il debito, lungi dal diminuire, sarebbe addirittura aumentato del 30% – si legge nell’interrogazione a firma del consigliere regionale Michele Cammarano M5S – “Ho chiesto alla Regione di sapere quali sono le tempistiche previste per la convocazione dell’Assemblea dei Consorziati da parte del Commissario straordinario del Consorzio e per il ripristino della gestione ordinaria e quali i provvedimenti che intende assumere per rimuovere la situazione di grave irregolarità descritta, quali azioni si intendono fare per accertare eventuali responsabilità in ordine alla gestione del Consorzio e che hanno condotto al commissariamento dell’ente e al mancato ripristino della gestione ordinaria. Infine vogliamo anche chiarezza sullo stato economico finanziario dell’Ente e quali gli interventi saranno fatti per garantire la salvaguardia ambientale dei cittadini del comprensorio del Sarno”. “Il Consorzio, non avendo né fondi e né mezzi a disposizione, non riesce a garantire i servizi ai cittadini che quindi pagano utenze anche salate e in forte aumento, senza avere però adeguate risposte in termini di bonifica e di salvaguardia del territorio. E’ il momento di intervenire in modo chiaro e deciso” dichiara la senatrice Luisa Angrisani. “L’impegno a livello nazionale è quello di chiarire la normativa in materia in modo molto preciso su competenze e impegni economici così da evitare in futuro, facili scappatoie ai governatori di turno. Chiarezza sui ruoli e trasparenza nei bilanci di tutti i consorzi sono battaglie che abbiamo portato in Parlamento” dichiara la deputata del MoVimento 5 Stelle Virginia Villani.
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