di Monica De Santis
E’ stata presentata ieri mattina, presso il bar Gianni56 la “Zona burocrazia zero per le attività commerciali di Salerno”, ovvero una proposta per la fiscalità di vantaggio per i commercianti salernitani, promossa da Coordinamento dei distretti turistici della Campania. Il progetto è stato illustrato da Vincenzo Marrazzo, coordinatore regionale distretti turistici e da Fabio Falcone, responsabile per Salerno delle attività commerciali Salerno per i Distretti Turistici della Campania. Un modo concreto per favorire la ripartenza economica dopo le chiusure e le riaperture a singhiozzo di molte attività commerciali negli oltre 17 mesi dall’inizio della pandemia, con un’azione che tenti di ridurre il gap tra amministrazione comunale e i commercianti. Si tratta di una proposta che partendo da una pianificazione strategica in materia di sviluppo e valorizzazione turistico-culturale possa favorire procedure più rapide e snelle per qualsiasi pratica venga avviata da commercianti e imprenditori medio piccoli della nostra città “Se oggi l’amministrazione comunale di Salerno – spiega Vincenzo Marazzo – decidesse di esentare un’area piuttosto che un’altra, dall’imposizione fiscale incorrerebbe in una problematica di cui si interesserebbe la Corte dei Conti. Ebbene attraverso l’utilizzo di questa norma di cui noi ci stiamo facendo portavoce, che serve per valorizzare i luoghi e la parte culturale della città, si può, condividendo con le attività commerciali, immaginare di puntare alla valorizzazione dei territori. Valorizzazione che interessa anche per una città come Salerno, che nel bene o nel male ha già una sua valorizzazione. Diciamo che questa norma è stata studiata per il rilancio e lo sviluppo di piccoli centri, ma anche Salerno in questo momento storico ha bisogno di rilanciare se stessa in un’ottica di post covid che possa portare di nuovo un flusso turistico più interessante sul nostro territorio e che faccia sì che anche i tour operator si possono interessare di più alla città capoluogo, promozionandola presso i loro clienti. Una città che noi vediamo già con un’ottica di città metropolitana”. Per queste motivazioni si è pensato di affidare a Fabio Falcone, il ruolo di tramite tra i commercianti e l’amministrazione comunale… “Ho accettato questo impegno, ovvero quello di cercare di accorciare le distanze tra l’amministrazione e i commercianti. In che modo avverrà tuto questo? Cercando di abbattere due muri apparentemente invalicabili ad oggi che sono: l’informazione, che spesso è tardiva e quasi sempre difficile da comprendere e la fitta burocrazia che esiste in questo paese ormai da troppo tempo. Prossimamente sarà aperto uno sportello al quale i commercianti possono rivolgersi per sottoporci qualsiasi problematica, ma anche per consigli e suggerimenti, per adesso è già attiva un’email alla quale possono scrivere commerciodistrettisalerno@gmail.com e noi cercheremo nel giro pochissimo tempo di dare a tutti delle risposte e la dove è possibile aiutarli a risolvere i problemi che ci verranno sottoposti”