di Erika Noschese
Il reparto di ginecologia dell’azienda ospedaliera universitaria Ruggi d’Aragona è ormai una bomba ad orologeria. A causa dell’emergenza covid e della mancanza di percorsi per covid e non, il reparto in questione sembra essere tra i più colpiti dall’emergenza Coronavirus. Ad oggi, infatti, sono circa tre i medici positivi al Covid-19, tra cui un dottore cardiopatico. Situazione delicata anche per le pazienti: tra le positive, infatti, vi è una donna, ricoverata al sesto mese di gravidanza. “La situazione è fuori controllo – dichiarano dal reparto diretto dai dottori Francesco Marino e Antonio Mollo – Rischia di esplodere da un momento all’alto, può succedere una strage”.