di Erika Noschese
Due barche affondate, container che volano e un porto commerciale che sembra essere completamente distrutto. Stessa sorte per il cimitero. Può essere questo un primo bilancio del maltempo che ha colpito la provincia di Salerno sabato. Ieri a peggiorare la situazione le forti raffiche di vento ti hanno dato, come si suol dire, il colpo di grazia ad una situazione già di per sé delicata. ieri mattina il porto commerciale di Salerno sembrava una discarica a cielo aperto. Il vento infatti a sparso un po’ ovunque rifiuti di ogni genere. A mare la situazione non era delle migliori tanto che due barche sono affondate sotto il peso di un mare in tempesta. Danni e disagi anche al cimitero, dove le forti raffiche di vento hanno abbattuto alberi che di conseguenza hanno colpito le tombe, danneggiandole. Intanto, a più di 24 ore di distanza dalle forti piogge la situazione resta delicata soprattutto a Giovi e Brignano, i rioni collinari maggiormente colpiti dal maltempo. A Giovi, sabato sera, due sono stati gli episodi particolarmente significativi: uno all’altezza di via Bottiglieri dove c’è stato il cedimento della sede carrabile dove purtroppo si registrava anche la presenza di tubi per il gas – ma il problema è stato risolto nella stessa serata tanto da garantire la viabilità, in quel tratto di strada, ponendo dei new jersey e dei blocchi di cemento per garantire il senso unico alternato – e a Giovi San Nicola dove si è registrato uno smottamento di un fronte ripido verticale già rimosso. Anche in quella zona è stato garantito il senso unico alternato. Altri problemi sono stati riscontrati a Brignano dove c’è un problema di raccolta delle acque. L’elemento di novità che ha caratterizzato la giornata di ieri sono state le forti raffiche di vento che hanno provocato, tra le altre cose, disagi seri, in via Palestro in zona Torrione Alto dove sono state distrutte alcune automobili. Un albero di grosse dimensioni è caduto anche nei pressi della chiesa di San Felice in Pastorano sulla strada che conduce ad Ogliara.