di Andrea Pellegrino
Sono 25, compreso Salerno, i Comuni che non hanno presentato la documentazione prevista dal bando regionale “supporto alle province ed ai comuni per la pianificazione della protezione civile” e quindi che non hanno ricevuto alcun finanziamento da parte della Giunta regionale della Campania. Oltre Salerno nell’elenco fornito dalla Regione Campania al consigliere regionale Alberico Gambino, compaiono Amalfi, Angri, Cannalonga, Castelnuovo di Conza, Cicerale, Contursi Terme, Eboli, Fisciano, Furore, Maiori, Mercato san Severino, Montano Antilia, Nocera superiore, Novi Velia, Pagani, Ricigliano, Roccapiemonte, San Giovanni a Piro, Santa Marina, Sant’Egidio del monte Albino, Sicignano degli Alburni, Vallo della Lucania, Valva e Vietri sul Mare. Questi sono Comuni che come gli altri della provincia di Salerno, erano stati ammessi al finanziamento, così come previsto da un avviso pubblico, pubblicato durante la scorsa legislatura regionale. Quindici milioni di euro che l’allora Giunta Caldoro mise a disposizione di Province e Comuni, al fine di predisporre i previsti piani di protezioni civile. Un milione di euro invece destinato alle Province della Regione Campania e dall’elenco figurerebbe che anche l’ente provinciale non avrebbe trasmesso la documentazione al fine della liquidazione della somma richiesta. Tra gli enti invece che hanno ricevuto già gli accrediti ci sono Atrani, tra l’altro colpito dalla recente alluvione, che ha richiesto ed ottenuto dalla Regione Campania 45.000 euro, ancora Battipaglia (80.000 euro), Bellizzi (30.000 euro). Cospicua la somma destinata a Giffoni Valle Piana che ha chiesto ed ottenuto 181.000 euro. Il Vallo di Diano invece si è visto già liquidare la somma di 360.000 euro, uno tra i finanziamenti più corposi concessi dalla Regione. Nell’elenco degli enti che hanno già ottenuto le somme ci sono Cava de’ Tirrreni (80.000 euro), Corbara (15.000 euro), Castellabate (circa 30.000 euro), Castel San Giorgio (30.000 euro), Castiglione del Genovesi (15.000 euro), Futani (15.000 euro) e Laurino (15.000 euro).