Aegee Salerno, Benvenuti al Sud - Le Cronache
Cronaca

Aegee Salerno, Benvenuti al Sud

Aegee Salerno, Benvenuti al Sud

 Presentata la XXVIII edizione, Summer Univesrity Project . Un calendario estivo dal 25 Luglio al 7 agosto

Di AMBRA DE CLEMENTE

Si è svolta oggi la conferenza stampa al Comune con Nico Mazzeo come consigliere comunale, l’assessore Giordano alle Politiche giovanili per l’European Student’s Forum, alla presenza di Roberto De Luca e di Vincenzo Napoli e l’associazione univesritaria Aegee. Un territorio in piena espansione per costruire l’Europa e la Multicultura. Benvenuti al Sud raggiunge la XXVIII edizione dal venticinque luglio al sette Agosto. Il progetto Summer University nasce nel 1988. Le Summer University si possono definire degli scambi culturali tematici estivi che si svolgono in gran parte delle città dove è presente una sede AEGEE e che vedono coinvolti ad ogni scambio tra 20 e 50 giovani provenienti da tutti gli stati europei. Ogni Summer University, come vengono comunemente chiamate, dura circa due settimane durante le quali si viaggia visitando città straniere e scoprendo così la cultura del paese ospitante, si seguono corsi di lingua, di fotografia, di musica, di cucina ecc. e si contribuisce a rafforzare concetti quali integrazione, tolleranza e partecipazione giovanile. Una SU è contemporaneamente: cultura, festa, viaggi, storia, lingue, amici, cucina, sport, natura, giochi, balli, spiagge, divertimento, conoscenza, musica, avventura, mare. Il prezzo è un altro punto di forza delle Summer. Infatti, a seconda del tipo, il costo va dai 10 ai 15 euro al giorno e comprende come minimo: alloggio, 2 pasti al giorno, trasporti interni, corsi e workshop, musei e visite guidate, feste e tantissimo divertimento insieme a tanti altri giovani studenti da tutta Europa. Quindi, i partecipanti devono solo preoccuparsi di raggiungere la meta della Summer University (e tornare a casa), poiché a tutto il resto ci pensa l’organizzazione! Tutto questo è possibile grazie agli sforzi dei membri della sede ospitante, che con mesi di lavoro riescono a trovare le soluzioni più economiche per visitare la propria città, muoversi nei territori circostanti e offrire alloggio, pasti e divertimento a un prezzo contenutissimo. Naturalmente ai partecipanti è richiesta un po’ di capacità di adattamento: è impensabile infatti alloggiare in un albergo con 15€ al giorno, ma dividere la stanza di un ostello, pernottare in un dormitorio studentesco o anche dormire in sacco a pelo in una palestra è da mettere in preventivo.Vivere a stretto contatto con altri ragazzi e ragazze di diverse culture condividendo le stesse esperienze permette di instaurare in due settimane amicizie inimmaginabili: una Summer è una vacanza a 360 gradi che apre la mente, allarga gli orizzonti, abbatte le barriere e rimuove i pregiudizi! Circa cinquanta studenti stranieri in visita per 15 giorni a Salerno. In 46, 36 stranieri e 10 salernitani, alloggeranno prima nel comune capoluogo e poi ad Agropoli. “Lo faranno con una modalità quasi eroica – ha detto il sindaco Napoli che è stato introdotto dal consigliere Mazzeo e li ha accolti stamattina nel Salone del Gonfalone, a Palazzo di Città – perché dormono in sacco a pelo nella palestra dello stadio Vestuti”. Faranno altrettanto ad Agropoli perché gli studenti hanno scelto una vacanza-studio in modalità campeggio, stile trekking. Ci sono studenti provenienti dalla Spagna, Russia, Bielorussia, Ungheria, Repubblica Ceca, Olanda, Grecia, Polonia, Turchia. Alla polacca Monika Mojak, giovanissima, il compito di salutare Salerno. “Conosceremo il vostro territorio in modo divertente – ha detto la studentessa – è emozionante l’incontro costante con le persone e l’interscambio culturale”. “Sono stato anche io studente Erasmus – ha detto l’assessore al Bilancio Roberto De Luca rivolgendosi ai ragazzi direttamente in inglese – benvenuti a Salerno. Sono sempre ritornato nei posti che ho frequentato durante l’Erasmus e altrettanto hanno fatto miei amici argentini e boliviani quando hanno deciso di ritornare a Salerno. Spero facciate la stessa cosa. Vi aspettiamo di nuovo qui da noi con le vostre famiglie. L’Europa è sotto attacco ma in circostanze così particolari e delicate la risposta più bella alla strategia del terrore è la condivisione, la cooperazione di ragazzi come voi”. Il saluto del neo assessore alle politiche giovanili, Maria Rita Giordano: “Siamo di fronte alla generazione Erasmus, che rappresenta la concezione più alta della multi cultura europea. Salerno – ha concluso l’assessore – saprà accogliervi, i suoi cittadini vi abbracceranno e vi guideranno”. L’evento organizzato da AEGEE-Salerno si concluderà il 7 agosto e prevede una serie di workshop che valorizzeranno territori e cultura salernitani. Gli altri obiettivi dello scambio interculturale sono l’integrazione e l’incentivazione della mobilità giovanile europea. Verranno inoltre svolte diverse attività ludico-ricreative e visite guidate del territorio locale: city tour di Salerno, visita guidata all’Università degli Studi di Salerno, trekking di San Liberatore, visita del Castello Arechi. Si vive il presente e si progetta il futuro con un pizzico di apprensioneLuigi Avino, presidente di AEGEE Salerno, sospira e dice: “Abbiamo avuto una serie di cancellazioni di partenze Erasmus. I ragazzi avrebbero dovuto dirigersi in Turchia. Per una serie incredibile di intoppi burocratici, sono fortemente a rischio anche gli arrivi dalla Turchia verso la nostra Università, attesi per il prossimo anno accademico”.