“E’ giunto il momento di dire basta. Mentre a Scafati nell’agone politico si continua a discutere della decadenza o meno del sindaco, c’è una città che continua a decadere inesorabilmente verso l’oblio – così in una nota gli attivisti di Scafati in Movimento sulla questione sicurezza – Ancora una volta, infatti, il centro anziani è stato preso di mira dalla solita baby gang che scorazza indisturbata per la città. Ultimamente sembra che a questi piccoli teppisti sia concesso di recare danni materiali e di seminare paura tra i cittadini senza alcuna forma di controllo! C’è bisogno di adottare il pugno duro verso questi atti vandalici! Se non ricordiamo male, esiste anche un assessore alla sicurezza (o forse dovremmo dire all’insicurezza) a Scafati, tale Antonio Pignataro che però oltre al lauto stipendio conseguito da un anno e mezzo a questa parte, non ha fatto granchè per garantire l’incolumità dei cittadini. Chiediamo dunque all’assessore di intervenire con la massima urgenza e risolvere subito questo problema che sta diventando atavico e fin troppo frequente. Bisogna far intervenire gli assistenti sociali e contattare le famiglie di tali ragazzi e seguirli in un percorso rieducativo che li sensibilizzi verso il buon vivere civile! Se quattro ragazzini scalmanati sono in grado di mettere in sobbuglio una città in questa maniera che credibilità può mai avere questa amministrazione? E non osiamo immaginare quali siano le politiche messe in campo per la lotta alla criminalità, quella vera e ben più articolata, che ha bisogno di azioni concrete e decisamente più forti per essere contrastata efficacemente! Finora le azioni stanno a zero e i cittadini sono ormai stufi e rassegnati!”