Oggi, per la rassegna “C’era una volta” andrà in scena “Il tesoro del Barbone” per la regia di Vincenzo Liguori
Dopo il successo di “Biancaneve vs Strega”, alla cui prima sono intervenute circa 1500 persone che si sono ri-emozionate con la favola Biancaneve e delle disavventure con la sua matrigna; oggi, dalle ore 11.00, alle 17.00, ed alle 19.00 sul palcoscenico del Teatro delle Arti di Salerno, continua la quarta edizione di C’era una volta, con lo spettacolo: Il principe Barbone. La storia è quella di un barbone, il suo cane due ragazzini sfuggiti per un giorno alla routine quotidiana della scuola ed un presunto tesoro da trovare. Con questi ingredienti va in scena una storia avventurosa e divertente, ma dai risvolti umani e sociali delicati e complessi. Grazie a loro infatti, l’uomo ed il cane rivelano la loro verità ad un mondo che li ha stigmatizzati, che ha già trovato per loro una sola , possibile collocazione, la gabbia, reale per l’uno, esistenziale per l’altro: ci può essere un altro modo per stare insieme, un altro spazio in cui incontrarsi, quello della comprensione e della comunicazione. Compagnia dell’Arte in collaborazione con Teatro Totò di Napoli e Smart Dog presenta “Il Tesoro del Barbone”. La regia è di Vincenzo Liguori, con adattamento di Tommaso Scarpato, racconterà la storia di un senzatetto, e la scoperta di un vero tesoro. Sulla scena del Teatro delle Arti, tra musiche, balletti ed effetti: Tommaso Scarpato, Francesca Confessore, Stefania Vacca, Michele Costantino, Naomi Cino, Chris Esposito, Junior e con la partecipazione straordinaria di due amici a 4 zampe, Ari & Moka, due cagnolini che “reciteranno” per la gioia dei bambini. Le scenografie e i costumi di Quintessenza. Lo spettacolo, si pone come obiettivo primario quello di avvicinare i bambini alla diversità come arricchimento personale. Cani e clochard possono essere incontri di segno positivo o negativo per i giovanissimi, ma entrambe le relazioni potranno essere lette e interpretate con l’aiuto di adulti “illuminati”. I piccoli spettatori compiranno così un percorso iniziatico, dove saranno aiutati a vincere la diffidenza verso l’altro, sia esso persona o animale e a comprendere l’importanza di una relazione corretta con entrambi.