Di Adriano Falanga
La sua nomina è nata tra le polemiche, e il suo primo atto è bastato già per sollevare una richiesta di dimissioni da parte delle opposizioni. L’ing. Paolo Guadagno, revocato da responsabile dei servizi al territorio al comune di Vico Equense (citato poi in giudizio) per provvedimenti cautelativi emessi dal responsabile anticorruzione, è stato scelto da Pasquale Aliberti per guidare il nuovo settore “efficientamento energetico”. Il primo cittadino ne prende le difese: “Premesso che non è previsto nessun Global Service – così Pasquale Aliberti – abbiamo nominato un Energy manager con l’obiettivo di abbassare i costi del servizio, in quanto la spesa che grava sul Bilancio Comunale è di 1 milione e 700 mila euro. Un risparmio che cerchiamo di ottenere attraverso l’utilizzo delle energie rinnovabili e una buona manutenzione. Per questo abbiamo avviato una manifestazione d’interesse e scelto un professionista con esperienze di responsabilità nell’ambito della Pubblica Amministrazione oltre che un ottimo curriculum”. Secondo Pasquale Vitiello, consigliere “esterno” di maggioranza, la nomina è però inutile, perché si poteva risparmiare dal 30 al 40% semplicemente avendo cura di pagare le fatture Enel entro la data di scadenza, risparmiando così sugli interessi e abbattendo notevolmente quel milione e settecento mila euro di costo.