di Filippo Attianese
NOCERA INFERIORE. Trovare i giusti equilibri. È questo l’obiettivo di mister Pasquale Esposito. Il tecnico del Città di Nocera ha cambiato pelle alla sua squadra, passando dall’iniziale 4-4-2 ad un più offensivo 4-3-1-2. Un cambio dettato dalla necessità di concedere spazio ai tre bomber in organico: “abbiamo provato qualcosa di diverso rispetto alle prime uscite,” spiega il tecnico rossonero, “stiamo cercando di trovare il modulo che ci permetta di non sbilanciarci troppo e di schierare contemporaneamente i tre attaccanti in rosa; abbiamo un potenziale importante in prima linea e dobbiamo sfruttarlo: sarebbe un peccato fare a meno di uno di loro perché hanno caretteristiche differenti e si completano a vicenda.” E nell’amichevole contro il Gladiator si sono già intraviste buone trame: “c’è ancora tanto lavoro da fare,” precisa Esposito per frenare i facili entusiasmi, “dobbiamo avere più coraggio nel fare in campo, durante la partita, le cose che proviamo in allenamento; siamo in crescita ma dobbiamo migliorare ancora molto perché la squadra ha la possibilità di essere più incisiva.” Tra i calciatori più spessoo catechizzati dal tecnico c’è Iuliano, metronomo della formazione rossonera: “Iuliano dal punto di vista tecnico non si discute, è un calciatore importante per la categoria,” precisa mister Esposito, “deve migliorare dal punto di vista mentale, deve imparare a giocare più velocemente e dare un maggior contributo in fase di non possesso; in sostanza deve seguire i dettami dell’allenatore e non fare di testa sua, altrimenti la manovra diventa meno fluida.” Ulteriori progressi si attendono questo pomeriggio dall’amichevole contro l’Agropoli, la prima stagionale al San Francesco: “affronteremo un’avversaria tosta,” conclude Esposito, “sarà un buon banco di prova, soprattutto per registrare meglio la fase difensiva.” Porte aperte per il settore tribuna; calcio d’inizio alle ore 17.