A volte bisogna andare a cercare, anche nelle situazioni peggiori, il lato positivo. La pesante squalifica inflitta a Ginestra priverà la Salernitana del suo calciatore più rappresentativo e decisivo. Premesso che comunque potrebbe giungere uno sconto di almeno una giornata dopo il ricorso inoltrato dall’avvocato Gentile, per il Cobra si tratterà di mordere il freno per tre partite. Un bel problema, volendo considerare il bicchiere mezzo vuoto. Le tre prossime gare in programma però sono, almeno sulla carta, alla portata dei granata anche senza la presenza del loro bomber principe. Borgo a Buggiano e Campobasso in casa, inframezzate dalla trasferta a Reggio Calabria contro l’Hinterreggio, sono tutto sommato impegni che la Salernitana può superare anche senza Ginestra. Il bomber tornerà in tempo per affrontare due sfide che potrebbero valere l’ingresso nelle zone nobili della classifica, ovvero a Pontedera il 4 novembre ed una settimana più tardi all’Arechi contro la capolista Aprilia. Insomma, considerando il bicchiere mezzo pieno, la squalifica di Ginestra potrebbe non creare poi tutti questi danni. Anche perchè si avvicina un clamoroso quanto provvidenziale ritorno. David Mounard infatti ieri s’è allenato regolarmente e domenica potrebbe essere della partita. Il francese prenderebbe il testimone lasciato dal Cobra, avendo così l’opportunità di riscattare un avvio di stagione opaco. Fisicamente il transalpino ha recuperato ma potrebbe non avere i novanta minuti nella gambe. E così Perrone, nel caso non voglia rischiare fin dall’inizio Mounard, sta studiando altre possibili varianti tattiche. Una di queste prevede l’inserimento di Zampa, frattura al naso permettendo (in alternativa c’è Capua), avanzando sulla trequarti Mancini e sulla linea offensiva Gustavo accanto a Guazzo. L’ex capitano della Lazio può infatti giocare con l’ausilio di una mascherina protettiva (come fece nella passata stagione David Mounard). In tal caso Zampa agirebbe come vertice basso del reparto mediano, con ai suoi lati Montervino e Perpetuini. Un’altra ipotesi è rappresentata dall’impiego di Ricci. L’esterno nelle ultime sgambate del giovedì è sempre stato provato da Perrone in posizione di trequartista. Con l’avanzamento in attacco di Gustavo, Ricci potrebbe rappresentare una buona soluzione che consentirebbe a Manuel Mancini di fungere da mezzala sinistra. Il ritorno però di David Mounard sembra togliere in maniera provvidenziale le castagne dal fuoco a Perrone. Perchè, aspettando il ritorno in campo di Ciro Ginestra, la Salernitana vuole e deve continuare la sua rimonta. E la voglia matta del francese potrebbe rivelarsi una freccia letale in più nella faretra di Perrone.
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