Sindaco Siano aggredito: condizioni sono gravi - Le Cronache Ultimora

Le macchie di sangue sono ancora ben visibili nel punto in cui, la sera di Santo Stefano, è stato aggredito Carmine Siano. Il 64enne è un ingegnere ed è il sindaco di Castiglione dei Genovesi, un piccolo comune di circa 1.300 abitanti sui monti Picentini in provincia di Salerno: è stato picchiato violentemente con un bastone o una spranga, apparentemente senza un motivo da qualcuno che ha agito con il volto coperto. Un gesto “inaccettabile”, come lo definisce il presidente dell’Anci Gaetano Manfredi, e ancora senza un movente che va ad allungare la lunga serie di atti intimidatori subiti dagli amministratori locali: nel 2024 sono stati 630 le intimidazioni, con un aumento del 13,9% rispetto all’anno precedente, quando furono 553. Di questi, il 24% è riconducibile ad una matrice privata, il 12% a tensioni di natura politica e l’11,1% a tensioni di natura sociale. Il sindaco, intorno alle 20.45 di venerdì sera, è stato trovato riverso in una pozza di sangue, sul selciato di via Provinciale Madonnelle. Subito soccorso, Siano è stato trasportato d’urgenza in ospedale a Salerno dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico ed è attualmente ricoverato in ortopedia. A seguito dell’aggressione, infatti, il primo cittadino di Castiglione dei Genovesi ha riportato una frattura scomposta dell’arto inferiore sinistro, una frattura composta dell’arto superiore sinistro, la frattura delle dita della mano destra, una ferita sulla tempia sinistra abbastanza profonda e ferite multiple estese su tutto il corpo e in particolare sul viso. Un referto che testimonia la violenza con cui chi ha colpito si è accanito contro la vittima. I carabinieri della compagnia di Salerno sono al lavoro per provare a ricostruire la dinamica di quanto accaduto: si stanno visionando le telecamere di sorveglianza e si stanno cercando eventuali testimoni. Fondamentale sarà anche il racconto del sindaco, per capire se possano esserci situazioni particolari o elementi che solo lui può fornire per cercare di risalire all’autore dell’aggressione. In paese intanto nessuno riesce a darsi una spiegazione. I familiari di Siano – che dopo essere stato per diversi mandati vice, era stato eletto sindaco a giugno 2024 con il 72% dei voti – chiedono che venga fatta chiarezza. I carabinieri sono al lavoro per provare a risalire al movente dell’aggressione e identificare la persona che ha ridotto in gravi condizioni il sindaco. Qui tutti si conoscono e Siano è particolarmente stimato. Al primo cittadino è arrivata anche la solidarietà del presidente dell’Anci e sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi: “Un atto di violenza inaccettabile – ha detto – che conferma la necessità di tenere alta l’attenzione su chi ogni giorno governa il territorio affrontando situazioni delicate. I sindaci non saranno lasciati soli”. “L’auspicio è che venga fatta piena luce sull’accaduto e che simili atti di violenza non trovino mai spazio nella nostra comunità”, sottolinea il governatore campano Roberto Fico.