Al termine della vittoria contro il Foggia, il tecnico della Salernitana, Giuseppe Raffaele, ha commentato la prestazione dei granata ai microfoni di Lira TV e in conferenza stampa, sottolineando soprattutto la mole di gioco prodotta e le occasioni non sfruttate.
“Quando non riesci a chiudere la partita è normale soffrire nel finale – ha spiegato – ma abbiamo creato sette palle gol e potevamo segnare quattro o cinque reti. La squadra ha giocato bene, anche se serve essere più concreti”.
Raffaele ha elogiato il gruppo, nonostante le difficoltà dell’ultimo periodo: “È una squadra nuova che ha avuto molti problemi, ma sta stringendo i denti e dando tutto. I ragazzi meritano solo applausi”. Ora la sosta servirà per recuperare energie in vista della trasferta di Siracusa.
Sulla lotta al vertice, l’allenatore granata ha riconosciuto il valore delle rivali: “Catania e Benevento sono piazze importanti e attrezzate, ma noi ci crediamo. Abbiamo dei difetti, però la società è ambiziosa e pronta a intervenire a gennaio”.
Capitolo mercato: “Finora non ci ho pensato, ma ci sono alcune situazioni che non si risolvono solo con il lavoro. Da domani inizieremo a confrontarci”.
Raffaele ha poi parlato di Achik, ancora decisivo: “Ha caratteristiche uniche per questa categoria. Può crescere ancora nella finalizzazione, ma crea sempre superiorità”.
Infine, attenzione all’infermeria: preoccupano le condizioni di Inglese, fermatosi dopo aver giocato stringendo i denti, e quelle di Anastasio. “Aspettiamo di valutare i tempi di recupero. Sarebbe importante avere eventuali rinforzi già a inizio mese”.





