“E’ facile? No. È persa? No. A questo giro credo la partita sia aperta e comunque non ho mai visto un pessimista fare fortuna, mai visto uno che vive di rancore, invidia, odio sociale, fare fortuna”. Così il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, ha chiuso il suo intervento al teatro Sannazzaro di Napoli dove questa mattina ha presentato i 50 candidati nelle liste del partito a sostegno di Edmondo Cirielli in Campania. Salvini ha invitato a non guardare i sondaggi: “Nelle Marche e in Calabria ci davano testa a testa e abbiamo vinto. I sondaggi in Calabria di Pagnoncelli accreditavano la Lega al 3,6%, abbiamo sfiorato il 10% con il massimo storico della Lega in Calabria. Se semini, superi anche le lontananze del passato”, ha aggiunto riferendosi a chi dubita dell’impegno per il Sud di un partito nato per difendere le istanze del Nord. “Lo so – ha detto incoraggiando i candidati – che sui social in tanti vi hanno detto ‘Cazzo, ma con tutti i partiti proprio la Lega?’. Rispondetegli: ‘Tieniti il tuo Pd e non rompermi le palle’. Bisogna scremare certe amicizie”. Quindi il vicepremier ha invitato tutti a “crederci” citando Edoardo Bennato: “E ti prendono in giro se continui a cercarla ma non darti per vinto perché chi ci ha già rinunciato e ti ride alle spalle forse è ancora più pazzo di te”. È l’ultima strofa del brano “l’Isola che non c’è”, diffuso in teatro al termine dell’intervento di Salvini





