di Marco De Martino
SALERNO – Ancora con l’amaro in bocca per la prima sconfitta esterna della stagione, maturata proprio nello scontro diretto contro il Catania, la Salernitana riprenderà a lavorare questo pomeriggio al Mary Rosy (inizio ore 16) per prepararsi al meglio alla prossima probante sfida contro la Casertana. Un derby che servirà a capire se i granata avranno metabolizzato nel modo giusto lo stop del Massimino che ha ridotto le distanze in classifica ma che ha comunque lasciato in vetta la formazione di mister Raffaele. Il tecnico dovrà innanzitutto capire se avrà, o meno, a disposizione i due difensori che sono in infermeria assieme a Kees de Boer. Mentre l’olandese ne avrà ancora per qualche settimana, Raffaele spera di poter ritrovare sia Frascatore che Cabianca. L’ex avellinese, dopo aver saltato il doppio turno esterno a causa di una botta al ginocchio subita prima di Monopoli, dovrebbe rientrare a pieno regime in gruppo e candidarsi ad una maglia da titolare contro i falchetti. Raffaele però punterà i riflettori soprattutto su Cabianca, elemento che aveva reso piuttosto sicura la retroguardia ma che, da quando l’ex Cremonese si è infortunato in quel di Giugliano, è stata perforata 9 volte nelle ultime cinque gare, in pratica quasi due a partita. Un problema serio, quello della permeabilità della difesa, per la Salernitana e per mister Raffaele soprattutto nell’ottica del raggiungimento dell’obiettivo promozione diretta. Il Catania, come pure il Benevento, hanno dimostrato di avere un impianto difensivo superiore e la Salernitana, se vorrà mantenere il primato fino alla fine, dovrà porre rimedio a questa carenza. Cabianca dopo un mese di stop, potrebbe rientrare parzialmente in gruppo e magari essere convocato per il derby. In ogni caso sarà decisivo il consulto che Cabianca avrà oggi alla ripresa della preparazione. Intanto ieri è iniziata la prevendita per il derby con 2.300 biglietti emessi.





