di Fabio Setta
SALERNO. La Energy Power è legittimamente proprietaria dei segni distintivi della Salernitana. Lo ha stabilito la sezione marchi e brevetti del Tribunale di Napoli. Si chiude così la querelle giudiziaria tra la curatela fallimentare della Salernitana Calcio 1919 rappresentata dal dottor Ivone e la Energy Power di Antonio Lombardi, rappresentata in giudizio dagli avvocati Fauceglia, D’Aiuto e De Crescenzo. La Energy Power dopo aver acquistato il marchio dalla curatela fallimentare della Salernitana Sport Spa, in quanto proprietaria ha potuto cedere, in fitto, alla Us Salernitana di Lotito e Mezzaroma. Questo in sintesi la sentenza che potrà, trenta giorni dopo la notifica, essere impugnata dalla curatela fallimentare della Salernitana Calcio. “Il giudizio è nato” – ha spiegato l’avvocato Fauceglia – “ dalla nostra volontà di certificare la proprietà da parte dell’Energy Power in considerazione delle rivendicazioni da parte della Curatela fallimentare. Ma noi abbiamo sempre saputo che la proprietà e la titolarità esclusiva era dell’Energy Power”. Pertanto colore, marchio, logo sono stati legittimante venduti a Lotito. Ora l’attuale società dovrà provvedere a concludere l’acquisto. per i primi due anni Lotito ha pagato una sorta di fitto. Ora entro il 30 giugno dovrà formalizzare l’acquisto pagando la cifra restante e già pattuita con la Energy Power per poi provvedere alla registrazione con una spesa di circa 40mila euro Altrimenti dal primo luglio i beni torneranno di proprietà della Energy Power: “Da parte della Energy Power” – sottolinea l’avvocato De Crescenzo - “non c’è stata nessuna manovra speculativa e il prezzo fissato per la vendita è inferiore a quanto pagato”. Come si legge nella sentenza inoltre il tribunale inibisce alla curatela fallimentare il compimento di atti di turbativa dei segni distintivi e il proseguimento delle condotte finalizzate a limitare o pregiudicare i diritti della Energy Power. Sono state Sono state pertanto rigettate tutte le domande di risarcimento danni avanzate dalla curatela. Inoltre la curatela è stata condannata a pagare le spese: 20mila euro alla Energy Power e 20mila euro alla Us Salernitana di Lotito e Mezzaroma che ora dovranno provvedere all’acquisto. Chissà se, come previsto dal bando dell’estate 2011 provvederanno a cederlo al Comune.