Accolto da una bordata di fischi al suo arrivo al Fattori, Claudio Lotito se n’è andato ancora una volta gonfio in petto. La sua Salernitana ha ammazzato il campionato andando a vincere anche a L’Aquila: “Abbiamo vinto meritatamente, dominando e creando tante occasioni da gol –ha commentato a caldo il patron- Questa squadra ha dimostrato anche su un campo pesante di essere superiore dal punto di vista del gioco ma anche da quello della grinta e del carattere”. La vendetta per la sconfitta nella gara d’andata è stata fatta, ma il patron non è d’accordo: “Quella gara la perdemmo noi, quale vendetta? Vincevamo 2-0 ed in dieci minuti abbiamo perso 3-2…”. Lotito sa che ormai la strada verso la Prima Divisione è in discesa, ma scaramanticamente preferisce gettare acqua sul fuoco dell’entusiasmo: “Non abbiamo ancora vinto niente, il cammino è ancora lungo. Bisogna mantenere profilo basso, vivendo alla giornata e conquistando quanti più punti è possibile”. Ora il patron si attende la risposta della tifoseria nella prossima partita all’Arechi contro il Chieti: “C’è stato qualche episodio che non va bene –ha sottolineato Lotito- come l’esplosione del petardo dopo il primo gol. Faccio un appello a tutti i tifosi di rispettare le regole, non posso difenderli quando assumono atteggiamenti oltre le regole, nelle sedi competenti noi ci dissociamo da loro. Ora –ha poi aggiunto il numero uno granata- aspettiamo un pubblico di diecimila persone all’Arechi perché questa squadra se lo merita”. Inevitabile l’accenno al mercato appena ricominciato. Lotito ha ammesso che qualcuno, nonostante il vantaggio di otto punti in classifica sulle seconde, arriverà dopo naturalmente aver sfoltito la rosa: “La squadra l’ho allestita io è valida e può competere con tutti, ma chi non ha avuto spazio deve avere la possibilità di andare a dimostrare altrove il proprio valore. Se ci sarà bisogno di prendere altri giocatori per integrare la rosa –ha spiegato Lotito- con valori non solo tecnici ma anche umani che vadano ad integrarsi bene all’interno di questo spogliatoio non ci tireremo indietro. E poi –ha concluso il patron- con pochi ritocchi mirati credo che questa rosa sia già competitiva anche per la categoria superiore”. Dopo qualche minuto passato a discutere dell’episodio del petardo con i tanti tifosi granata presenti in tribuna, Lotito ha lasciato il Fattori enunciando il suo ormai proverbiale motto: “Con Lotito risultato garantito”.
GINESTRA SQUALIFICATO. Il giallo incassato ieri costerà caro a Ciro Ginestra che sarà squalificato per un turno dal giudice sportivo e salterà così la sfida di domenica prossima all’Arechi con il Chieti.