Il consigliere Del Sorbo lascia la Lega - Le Cronache Attualità
Attualità Campania

Il consigliere Del Sorbo lascia la Lega

Il consigliere Del Sorbo lascia la Lega

di Erika Noschese

«Lascio la Lega. Una scelta sofferta, ma necessaria». A pronunciare queste parole è il consigliere provinciale Giuseppe Del Sorbo, storico militante del partito fondato da Matteo Salvini. Il suo addio al Carroccio arriva all’indomani di una serie di dimissioni registrate nel mese di giugno: Raffaele Di Sieno, Gianluca Di Natale e Diego Del Regno, rispettivamente coordinatori di Pagani, Scafati e San Marzano sul Sarno, hanno lasciato la Lega inviando ai parlamentari Gianpiero Zinzi e Attilio Pierro, coordinatori regionali e provinciali, una lettera in cui sottolineano come « manchino ormai condivisione e coerenza, e le recenti dinamiche interne non rispecchiano più lo spirito originario del nostro impegno ». Venerdì sera l’annuncio di Del Sorbo, consigliere comunale ad Angri: «Con profondo dispiacere annuncio la mia uscita dalla Lega, partito in cui ho militato dal 2018. In questi anni ho cercato di contribuire alla sua strutturazione e radicamento in tutto il territorio provinciale, ma negli ultimi mesi ho visto affievolirsi l’ascolto e spegnersi quel legame autentico con la base, con i militanti, con coloro che vivono la politica come la più nobile forma di servizio alla comunità. La crescente distanza da chi vive ogni giorno il territorio mi ha colpito profondamente, non posso restare indifferente. Ho dato tutto ciò che potevo, con rispetto, attenzione e cura, valutando ogni parola pronunciata e ogni gesto compiuto. Ho lavorato con un solo obiettivo: il bene del partito e delle comunità che ho l’onore di rappresentare nelle Istituzioni. Non rinnego nulla: rifarei ogni passo, ogni scelta. Apprezzo il lavoro di Matteo Salvini, cui riconosco intuito, coraggio e determinazione. Tuttavia, oggi non vedo più quel progetto politico in cui avevo investito fiducia, entusiasmo e voglia di dare il mio contributo. Ringrazio di cuore i tanti militanti, amministratori e amici incontrati lungo questo cammino. Ringrazio le comunità della mia terra, un luogo straordinario che merita molto più di quanto la politica oggi riesca a offrire». Il suo addio alla Lega però non segna la fine del percorso politico, né delle sue ambizioni: «Non ho intenzione di fermarmi. Continuerò con la stessa passione di sempre. Ci aspettano tante sfide da affrontare… insieme». Alla base della decisione ci sarebbero profondi malcontenti verso la dirigenza regionale e provinciale, anche in vista delle prossime elezioni regionali. Ancor prima di questi nomi eccellenti, a dire addio a Matteo Salvini vice coordinatore provinciale Pietro Sessa, assessore nella giunta De Prisco di Pagani che aveva offerto al partito la sua candidatura alle prossime elezioni regionali. Candidatura inizialmente accettata, poi fatto fuori per favorire altri nomi. Proprio nei giorni scorsi la Lega ha annunciato la riorganizzazione del partito con le prime nomine sul territorio provinciale di Salerno ma per ora nessuna nuova adesione.