di Marco De Martino
SALERNO – E’ ufficialmente scattata, in casa Salernitana, l’operazione play out. Non che non fosse iniziata prima, visti i duri allenamenti fatti svolgere dal tecnico Marino (nella foto di Gambardella) ed il profondo lavoro psicologico operato dall’AD Milan, dal ds Valentini, e soprattutto dal patron Danilo Iervolino, ma è da ieri che il gruppo al gran completo ha iniziato finalmente a respirare aria di calcio giocato con la partenza, dopo la seduta di allenamento mattutina svolta al Mary Rosy, alla volta della sede del ritiro pre-partita fissato presso il centro sportivo di Novarello, a dieci chilometri da Novara ed a circa 150 da Genova.
IL PROGRAMMA Tutti presenti all’appello, inclusi il portiere Christensen ed il laterale Stojanovic, rientrati ieri rispettivamente dalla Danimarca e dalla Slovenia. In precedenza si erano già riaggregati i difensori Bronn e Lochoshvili. Questa mattina il gruppo svolgerà il primo allenamento sul terreno di Novarello, mentre domani mattina si terrà la seduta di rifinitura. Poco più tardi mister Pasquale Marino parlerà in conferenza stampa, ovviamente in collegamento da remoto, con la stampa ed in serata verrà diramata la lista dei convocati.
LE POSSIBILI SCELTE ANTI-SAMP Top secret, per ovvi motivi, le possibili scelte tattiche e tecniche anti Sampdoria da parte del trainer granata il quale, comunque, non dovrebbero discostarsi di molto da quelle operate nelle ultime giornate della regular season. Anzi, è molto probabile che Marino possa riconfermare lo stesso undici sceso in campo nella sfida decisiva di Cittadella, con un tridente atipico formato da Caligara e Tongya alle spalle di Simy e con, in cabina di regia, Hrustic a coadiuvare Amatucci. In difesa potrebbe esserci l’unica novità, con lo scalpitante Bronn, ormai pienamente ristabilitosi dall’infortunio subito subito con il Palermo, che potrebbe scalzare Ruggeri nel terzetto di centrali completato da Ferrari e Lochoshvili.





