Forza Italia verso la maggioranza: 4 new entry - Le Cronache Provincia
Provincia Capaccio Paestum

Forza Italia verso la maggioranza: 4 new entry

Forza Italia verso la maggioranza: 4 new entry

di Erika Noschese

Se è vero che l’amministrazione Alfieri non è mai davvero giunta al termine, è altrettanto vero che, giorno dopo giorno, continua a rinnovarsi un patto tra il sistema che si cerca di contrastare e quei partiti che, invece di metterlo all’angolo, continuano ad alimentarlo. A diversi mesi dall’arresto del sindaco Franco Alfieri e con l’insediamento di una nuova amministrazione—che di nuovo ha ben poco, considerando che la maggioranza è composta da volti della precedente legislatura, con sole due nuove figure—l’alleato più fedele del sistema Cilento sembra essere Forza Italia. La strategia adottata ha il sapore amaro della competizione elettorale, con un unico obiettivo: favorire la famiglia, in particolare la figlia. Forza Italia potrebbe infatti ampliare la sua squadra di amministratori, accogliendo cinque eletti dell’amministrazione Paolino. Al momento, non ci sono conferme ufficiali, ma i nomi più accreditati includono Angelo Quaglia, primo degli eletti, che potrebbe essere riconfermato come presidente del Consiglio Comunale, Adele Renna, Annamaria Graziuso, Maria Rosaria Giuliano e Eustachio Voza. Tra questi, il candidato al consiglio regionale della Campania che correrà in ticket con Rosaria Aliberti, figlia del sindaco di Scafati, figura centrale di questa campagna acquisti, che ha ottenuto il pieno sostegno del coordinatore provinciale Roberto Celano e del coordinatore regionale Fulvio Martusciello. Come accaduto a Cava de’ Tirreni, non si prospetta al momento un passaggio all’opposizione, e dunque chi ha sostenuto la candidatura a sindaco di Simona Corradino—ovvero i vertici di Forza Italia—si ritroverà ora a sostenere il nuovo sindaco. Al momento, dai diretti interessati nessuna conferma né smentita ma Aliberti è molto attivo, politicamente parlando, su tutto il territorio provinciale di Salerno, pronto a conquistare fino all’ultimo voto per permettere alla figlia Rosaria di essere eletta in consiglio regionale. L’operazione su Capaccio Paestum, infatti, potrebbe essere solo un chiaro intento di permettere alla candidata di conquistare consensi in territori a lei lontani, politicamente e geograficamente parlando, a partire dal Cilento. Intanto, prosegue il lavoro della commissione di accesso che, per i prossimi 3 mesi, rinnovabili una sola volta per altri tre, dovrà effettuare ogni accertamento utile a capire se vi è effettivamente una correlazione tra la politica e la malavita. Per il momento, sono stati prelevati atti e documenti risalenti a diversi anni fa per provare a capire se, negli anni, è stato costruito prima e alimentato poi, questo sistema.