Salerno. il cordoglio per la scomparsa di Elio Macinante - Le Cronache Salerno
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Salerno. il cordoglio per la scomparsa di Elio Macinante

Salerno. il cordoglio  per la scomparsa di Elio Macinante

Il mondo musicale salernitano è stato squassato ieri pomeriggio, dalla notizia che Elio Macinante non era più. Una figura cardine del Festival di Ravello del quale è stato per numerose edizioni direttore di produzione. Un curriculum il suo che parla chiaro, che legge tra le note la sua vita dedicata alla musica, da chitarrista e da organizzatore. Allievo di Edoardo Caliendo, Elio Macinante è stato sin da subito impegnato su molteplici fronti. Fin dagli anni ’70, ha condiviso la sua passione per la musica insegnando in istituti pubblici e privati, contribuendo attivamente alla fondazione della Polymusic. Il suo impegno per la diffusione della cultura musicale lo ha portato, a partire dal 1992, a collaborare con la Provincia di Salerno come consulente musicale e organizzativo per il prestigioso progetto “Ravello città della musica”, sotto la direzione artistica di Alessio Vlad. In questo ruolo, ha curato con dedizione concerti e corsi di perfezionamento musicale in collaborazione con istituzioni di fama nazionale come l’Accademia Chigiana e la Scuola di Musica di Fiesole. Ha collaborato come delegato alla produzione del “Parsifal” a Ravello con Placido Domingo. Il suo contributo è stato prezioso anche per l’organizzazione di eventi come “Cartoons On The BAY” a Salerno e gli “Oscar della Musica” a Ravello, in qualità di consulente della Sacis/Rai La sua passione per la musica napoletana lo ha portato a collaborare con la Rai per la redazione e l’organizzazione dell’ “Archivio sonoro della canzone napoletama” presso il Centro di Produzione RAI di Napoli, in qualità di componente della commissione scientifica. Ma è con il progetto “Incontri internazionali della Musica di Salerno” che ha espresso appieno la sua creatività e la sua capacità organizzativa, ideando e dirigendo ben nove edizioni presso il Teatro G. Verdi. Questa originale formula ha portato a Salerno artisti di fama mondiale come Juliette Greco, il Radet National de l’Opéra de Paris, Richard Galliano, Carl Anderson, Gato Barbieri, il Quinteto Fundacion Astor Piazzolla, Tania Maria, Mafalda Arnauth, i Berliner Philharmoniker Ensemble, i Berlin Comedian Harmonist, Omar Sosa, Los Van Van e Dhafer Youssef. Il suo legame con Ravello e il suo festival è stato particolarmente intenso. Dal 2003 al 2006 ha ricoperto il ruolo di direttore di produzione del Ravello Festival, curando anche la sezione Eventi Speciali quale coordinatore artistico. Ha continuato a collaborare con la RAI per l’organizzazione del convegno “Qualità Tecnica della Musica Trasmessa e Riprodotta” a Ravello nelle edizioni 2007 e 2008. Il suo impegno per la comunità si è manifestato anche attraverso il suo ruolo nel CdA di Salerno Solidale SpA dal 2005 al 2015, contribuendo al coordinamento del settore servizi e terziario. Nel 2013, come consigliere delegato, ha ideato e sviluppato la divisione pubblicità, mettendo a frutto la sua lunga esperienza nel settore della comunicazione e del marketing. Dal maggio 2016 ha ricoperto nuovamente il ruolo di Direttore di Produzione del Ravello Festival, continuando a coordinare con passione tutti gli eventi fino ad oggi. “Con grande dolore e profonda commozione – ha commentato costernato il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier – apprendiamo della scomparsa del caro Elio Macinante, preziosa figura di riferimento della grande famiglia della Fondazione Ravello. Amico della nostra città da tanti anni, ha contribuito con passione, competenza e dedizione all’organizzazione di numerosi eventi musicali che hanno arricchito Ravello. Anche in questi ultimi stava lavorando, con il consueto entusiasmo e in mesi stretta sinergia con il Comune, alla preparazione del Ravello Festival 2025, che prevede un importante evento in piazza Duomo. La sua scomparsa ci lascia costernati. Perdiamo un professionista serio, generoso e disponibile, legato profondamente a Ravello A nome mio e dell’intera comunità, esprimo il più sentito cordoglio ai suoi cari”. Sull’improvvisa scomparsa di Macinante, messaggio di cordoglio da parte del primo cittadino di Salerno, Vincenzo Napoli: “Esprimo profondo dolore per l’improvvisa scomparsa di Elio Macinante musicista, consulente artistico ed esperto di promozione. Ai familiari, amici e colleghi il cordoglio della Civica Amministrazione con il ricordo delle tante iniziative sviluppate insieme con Salerno Solidale. Perdiamo un professionista competente, appassionato, amante della sua città.” Sulla bacheca social di Stefano Giuliano, oggi consigliere d’indirizzo della fondazione Ravello campeggia un doloroso addio “Ci conosciamo da sempre. Da giovani tu a divulgare musica alla Polymusic ed io al Mumble Rumble. Ricordo quella tua bellissima rassegna dedicata agli artisti provenienti da tutto il mondo. In questi ultimi tre anni abbiamo collaborato in modo intenso, con obiettivi comuni affinché fosse tutto perfetto. Abbiamo condiviso sogni e realizzato progetti insieme. Il Jazz a Ravello è anche merito tuo. Sei stato un funzionario instancabile, di grande valore, competenza e precisione. Mai venerdì sera, dopo la lunga telefonata per i nostri soliti confronti sul prossimo grande evento, avrei potuto immaginare di non sentirti più. Mi mancherai Elio Macinante”.