Nocera Inferiore/Sarno. Avrebbero incassato ingenti somme con il “pezzotto” vendendo falsi orologi dal valore di decine di migliaia di euro ognuno, piazzati sul mercato del “falso” a cifre nettamente inferiori al valore reale dell’originale. Un giro delle più prestigiose marche tra cui “Rolex”e Vacheron Constantiri”, che ha portato sul registro degli inquirenti 4 indagati raggiunti da conclusione delle indagini della Procura di Nocera Inferiore. Lo scorso anno a tre di loro furono sequestrati anche circa 700mila euro di beni a fronte dell’equivalente ricavato con l’illecito. Al centro dell’inchiesta un commerciante di Sarno, impegnato in tutt’altra attività, un altro di Nocera Inferiore unitamente a marito di San Marzano e la moglie di Sarno. L’indagine trae origine da un precedente sequestro di orologi contraffatti, effettuato nel mese di marzo dello scorso anno, presso un punto di spedizione tra Sarno e San Marzano Sul Sarno. I successivi approfondimenti investigativi effettuati dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Salerno, sotto la direzione della procura nocerina guidata da Antonio Centore, avevano permesso di disvelare il coinvolgimento di due titolari di Service Point operanti nel settore della logistica e di tre soggetti che, in concorso tra loro, hanno gestito dal gennaio 2020 al marzo 2023, un’ingente e fiorente attività di compravendita di orologi di lusso ed altri prodotti recanti marchi contraffatti per un valore complessivo di circa 700 mila euro, attraverso 2.200 spedizioni effettuate su tutto il territorio nazionale relative a diversi marchi di lusso, tra cui “Rolex” e “Vacheron Constantiri”. Il quadro probatorio acquisito anche attraverso l’esame della documentazione esibita dagli Istituti di credito e dagli altri intermediari finanziari, aveva consentito alla procura di richiedere al gip presso il Tribunale nocerino un provvedimento di sequestro preventivo per un importo pari all’ammontare del valore delle transazioni effettuate, ovvero circa 700mila euro. I 4 indagati ora hanno 20 giorni di tempo per rilasciare dichiarazioni in procura a Nocera Inferiore, successivamente il magistrato inquirente valuterà per una richiesta di processo.





