Polizia provinciale, volano stracci - Le Cronache Salerno
Salerno

Polizia provinciale, volano stracci

Polizia provinciale, volano stracci

di Erika Noschese

La polizia locale provinciale vive un momento di vero e proprio caos. La decisione di procedere con la soppressione, già programmata da Franco Alfieri prima che le vicende giudiziarie a lui legate lo tenessero fermo ai box, è stata ufficializzata dal facente funzioni di Palazzo Sant’Agostino, Giovanni Guzzo. Proprio quest’ultimo, nella riunione con i sindacati, ha provato a spiegare le ragioni di tale iniziativa e, soprattutto, avrebbe precisato che la scelta di sopprimere i servizi di polizia provinciale sarebbero coerenti rispetto alla scelta originariamente presa da Alfieri, senza alcuna novità rispetto a quanto già previsto. I sindacati provano a tenere la linea, con particolare riferimento a Gerardo Bracciante, segretario della Uil Fpl Salerno, Annamaria Azzato del Csa di Salerno e Alfonso Rianna, segretario della Fp Cgil Salerno che avrebbero, di fatto, ribadito al facente funzioni Guzzo, al segretario generale della Provincia di Salerno Pasquale Papa e alla dirigente Antonella Famiglietti, presidente del tavolo trattante, l’illegittimità della soppressione del corpo di polizia locale provinciale prima, dei servizi di polizia stradale e ambientale dopo. Da qui la richiesta di ripristino delle attività e dei servizi di controllo, focalizzando l’attenzione sulla necessità di salvaguardare lo status sia giuridico sia economico dei dipendenti oggetto della scelta di sopprimere tali attività. Gli animi si sarebbero surriscaldati quando, durante le attività di discussione del tavolo trattante, avrebbe preso la parola la Azzato, poiché oltre a rappresentare il Csa in qualità di dirigente sindacale risulta essere anche direttamente coinvolta nella vicenda dal punto di vista lavorativo, essendo lei ex vicecomandante della polizia provinciale. Proprio su questo tema si sarebbe creato un principio di tensione con il segretario generale Pasquale Papa, che avrebbe sollevato questioni circa l’incompatibilità della Azzato a prendere parte al tavolo trattante poiché avrebbe posto questioni di mero interesse personale, dunque incompatibili con il presupposto di partenza del tavolo stesso. I toni si sarebbero alzati a tal punto da immaginare che lo scontro potesse risolversi soltanto con l’intervento della Famiglietti, in qualità di presidente del tavolo trattante, al fine di stabilire la legittimità a prendere parte a tali iniziative da parte di una personalità come la Azzato, poiché dirigente sindacale ma anche direttamente coinvolta nella vicenda in corso di discussione: proprio Papa avrebbe richiesto alla Famiglietti di esprimersi in tal senso, non senza enfatizzare la necessità di una risposta immediata ritenendo che gli interessi sindacali fossero, nelle parole e nella presenza stessa della Azzato, finalizzati alla salvaguardia dei propri interessi personali e null’altro. A quel punto la Famiglietti avrebbe ribadito la possibilità di partecipare e di intervenire alla Azzato e ne sarebbe conseguita la necessità, da parte del segretario generale Papa, di abbandonare il tavolo trattante facendo annotare nel verbale di rito l’orario di uscita dalla riunione. Nulla di particolarmente grave, sembrerebbe. Un segnale politico o di gestione amministrativa di un dirigente, sembrerebbe. E invece parrebbe che, così facendo, Pasquale Papa avrebbe fatto venir meno il numero legale dei rappresentanti della parte pubblica, composto da due su tre designati. Al di là delle reali cause che avrebbero poi portato a tali azioni e reazioni da parte dei diretti interessati, resta un fatto importante: il tavolo delle trattative è ancora aperto e lo spazio per le discussioni ex post è a dir poco terminato. La volontà dei sindacati è quella di salvare il salvabile, puntando sull’illegittimità del procedimento al fine di tutelare non solo l’attività di polizia locale provinciale ma anche e soprattutto i livelli lavorativi dei direttamente coinvolti nella vicenda. Visto che Papa si è allontanato, la fumata è stata nera. Arriverà una fumata bianca per la questione?