di Erika Noschese
Insetto in una torta. Ha dell’incredibile quanto accaduto ieri ad una famiglia salernitana, intenta a festeggiare un compleanno. I familiari infatti avevano prenotato e ritirato una torta presso una nota pasticceria della zona orientale di Salerno. Una volta portata a casa e aperta per le foto di rito l’amara sorpresa: sulla torta vi era un insetto e, come se non bastasse, vi erano anche le delicate zampine, segno che prima di morire aveva esplorato la torta, passeggiando allegramente. «Che imbarazzo. E che vergogna, oltre alla brutta figura che abbiamo fatto con il festeggiato, rimasto senza torta – ha raccontato la vittima di questo increscioso episodio – Abbiamo seguito le istruzioni che ci ha dato la pasticceria, abbiamo lasciato la torta in frigo, nel cartone e solo al momento di spegnere le candeline ci siamo resi conto della presenza dell’insetto». Ma non è tutto: «sono ritornata in pasticceria, ho fatto presente il problema e qui avviene l’incredibile: una delle dipendenti, scusandosi per l’accaduto, mi ha fatto presente di non poter restituire la somma per l’acquisto ma di dover attendere l’arrivo del proprietario in tarda serata perché l’opzione era quella di un buono da spendere all’interno della stessa pasticceria. Ma stiamo scherzando? Dopo l’increscioso episodio, davvero uno schifo, dovrei ritornare in pasticceria e spendere quel buono? Assolutamente no, mi rifiuto. Ho fatto presente che non avrei messo più piede all’interno di quell’attività commerciale e solo grazie all’intervento di una seconda dipendente ho ottenuto la restituzione della somma pagata per l’acquisto della torta». La famiglia ha fatto presente di aver presentato una segnalazione anche ai Nas per chiedere di verificare il rispetto delle norme igienico sanitarie interne al locale. «Non è accettabile una situazione simile, la pulizia, il decoro, il rispetto delle norme sono la base di partenza per chi ha un’attività commerciale ed è da questa base che si dovrebbe partire per fidelizzare il cliente».