Capaccio Paestum, oggi consiglio comunale - Le Cronache Attualità

di Arturo Calabrese

Sono cinque i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di questa sera a Capaccio Paestum. L’assise è convocata in sessione straordinaria urgente. Al primo punto, come di consueto, c’è l’approvazione dei verbali della seduta precedente.

In seguito, il presidente del consiglio comunale Angelo Quaglia interverrà con delle comunicazioni. Il terzo punto è molto interessante: palese, infatti, il madornale errore commesso dallo stesso Quaglia, forse poco esperto nel suo ruolo.

Secondo la convocazione ufficiale pubblicata sull’albo pretorio del comune di Capaccio Paestum, tornato funzionante dopo alcuni giorni di non funzionamento, al terzo punto ci saranno le comunicazioni del sindaco. Sindaco che a rigor di logica dovrebbe essere Franco Alfieri ma, come è noto a tutti e forse non al presidente Quaglia, è da una settimana in carcere a Fuorni. In ogni caso, si può pensare anche ad un errore materiale. A fare le veci dell’arrestato dovrebbe quindi essere il vice sindaco Maria Antonietta Di Filippo che guida il comune dopo che il primo cittadino è stato sospeso dal prefetto di Salerno Francesco Esposito.

E qui il tutto sarà molto interessante perché di certo si parlerà della questione legata agli arresti oppure non se ne farà alcun cenno, il che rende l’assise ancor più interessante sotto vari punti di vista e non soltanto politici. Al quarto punto, si discuterà dei lavori di somma urgenza per il ripristino della regolare funzionalità della rete fognaria ubicata in via Gromola Varolato SP315 Delibera di Giunta Comunale n. 443 del 12 settembre 2024 Regolarizzazione ai sensi dell’articolo 191, comma 3 del decreto legislativo n. 267/2000. Quinto ed ultimo punto vedrà la discussione dei provvedimenti per i debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 194 comma 1 lettera a) e b) del decreto legislativo 18/08/200 numero 267. Come detto, l’interesse sarà proprio sulle comunicazioni degli amministratori e della maggioranza.

In particolare, il focus potrà essere sulle decisioni che essi prenderanno alla luce dei fatti di cronaca che hanno interessato Palazzo di Città con la corruzione e le turbative d’asta oltre ad una lunga serie di intercettazioni che coinvolgono Alfieri e il membro dello staff Andrea Campanile.

Potrà succedere davvero di tutto, fermo restando che il sindaco sospeso non decida di rassegnare le dimissioni oppure che da Salerno arrivi la decisione da parte del prefetto di sciogliere il consiglio e consegnare le redini del comune ad un commissario che potrà traghettarlo fino a nuove elezioni. Da capire, infine, se verrà menzionata la difficile situazione economica dell’ente che è sull’orlo del dissesto e per la quale si stava lavorando.

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