Salernitana a caccia di una punta - Le Cronache
Salernitana

Salernitana a caccia di una punta

Salernitana a caccia di una punta

di Marco De Martino

SALERNO – La Salernitana prova ad accelerare sul mercato. La società granata in queste ore sta provando a chiudere le tante trattative imbastite in questi mesi per cercare di consegnare a Paulo Sousa la rosa che aspetta da inizio ritiro. Innanzitutto c’è da concludere il maxi affare con la Juventus. Dalla società bianconera è attesa la risposta per l’ingaggio del difensore Facundo Gonzalez e per i centrocampisti Fabio Mretti ed Hans Nicolussi Caviglia. Se per i primi due c’è fiducia nonostante la grande concorrenza per il terzo sono emerse perplessità soprattutto per la procura del calciatore che è la stessa di Federico Bonazzoli.. Quest’ultimo è in rotta da tempo con la società granata e questo scollamento potrebbe influire sul ritorno di Nicolussi alla corte di Sousa. Il principale obiettivo della Salernitana però resta Miretti, seguito anche da Genoa, Frosinone e Bologna, ma la Salernitana gode di un discreto margine e conta di chiudeere presto il discorso accaparrandosi il forte talento juventino. In giornata i bianconeri dovrebbero finalmente sciogliere le riserve, in un senso o nell’altro.
TELENOVELA ATTACCANTE Nel frattempo la Salernitana è sempre a caccia di un centravanti che possa rimpiazzare Piatek. Nelle ultime ore sono sfumate le trattative per Nzola dello Spezia, finito alla Fiorentina, e per l’ucraino Dovbyk, acquistato dal Girona. Lo stesso Piroe ha rinnovato con lo Swansea chiamandosi fuori dalla lotteria. E così De Sanctis è tornato alla carica su vecchi obiettivi, andando a sondare il belga del Fenerbahce Batshuayi, (nella foto) già inseguito vanamente un anno fa. Dopo l’arrivo di Dzeko, l’ex punta del Crystal Palace potrebbe decidere di lasciare la Turchia per tentare l’avventura italiana, ma il prezzo del cartellino e l’ingaggio elevato sono ostacoli di non poco conto. E così alla Salernitana è stata proposta una soluzione low cost che conduce al centravanti del Monza Andrea Petagna. L’ex ariete di Atalanta e Napoli è in uscita e potrebbe arrivare a Salerno in prestito secco. La Salernitana ci sta pensando ma al tempo stesso sta dragando anche altre piste. Una di esse porta al serbo della Fiorentina Luka Jovic. L’attaccante con un passato illustre al Real Madrid non rientra nei piani della Viola e potrebbe essere ceduto anche in prestito ad un club che potrebbe garantirgli minutaggio. La Salernitana sta valutando la soluzione non disedegnando però la possibilità di rivolgersi all’estero.
LENS SU DIA Intanto dalla Francia sembra essere partito l’ennesimo assalto a Boulaye Dia. Il Lens, alla ricerca di un attaccante, sembra pronto a presentare un’offerta di ben 40 milioni di euro alla Salernitana per ingaggiare il senegalese. Se così fosse Iervolino darebbe l’ok alla cessione del suo gioiello che potrebbe fruttare una vantaggiosa plusvalenza da reinvestire sul mercato. Tutte le altre ipotesi non sembrano convincere la Salernitana che attende l’ultima offerta da parte dei francesi.
REBUS MARTEGANI Intanto non si sblocca nemmeno l’affare Martegani. L’argentino, acquistato virtualmente dalla Salernitana, è in città in attesa del nullaosta del San Lorenzo per potersi allenare con il gruppo granata. Il passaporto italiano è cosa fatta ma qualche intoppo burocratico potrebbe ulteriormente rimandare il suo approdo alla Salernitana tanto che Martegani potrebbe essere costretto a rientrare in Argentina nelle prossime ore. La buona riuscita della trattativa non sembra comunque essere in dubbio anche se i tempi potrebbero dilatarsi ulteriormente.
MANTOVANI ALLA TERNANA Nel frattempo la Salernitana è finalmente riuscita a cedere ufficialmente un esubero. Si tratta di Valerio Mantovani che ieri è stato ceduto a titolo definitivo alla Ternana. Ora tocca a Federico Bonazzoli partire con il Verona che pare finalmente deciso a rompere gli indugi ed a sferrare l’assalto decisivo. Rimangono sul groppone della Salernitana ancora i vari Simy, Kristoffersen ed Orlando, per i quali gli acquirenti scarseggiano, ma soprattutto Sepe e Bonazzoli, da settimane separati in casa e che non accettano di scendere di categoria. Per il resto non sono da escludere le cessioni di Bronn, Fazio e Maggiore, ai margini della prima squadra e che potrebbero cercare spazio altrove.