La Camera di Commercio di Salerno costituitasi in giudizio contro la Gesac. Giovedì presso il Tribunale amministrativo regionale si discuterà il ricorso presentato dalla società che gestisce i servizi dello scalo di Capodichino contro l’indizione del bando per l’acquisizione di quote della società Aeroporto spa. Il ricorso numero 542 del 2013 è stato presentato da Gesac, nella persona dell’avvocato Ernesto Staiano. lo scorso 4 aprile. Giovedì, dunque, saranno tutti in aula per discutere dell’ennesimo bastone tra le ruote che Gesac intende mettere all’avvio concreto dello scalo salernitano. Una presa di posizione dettata soprattutto dal non aver ottenuto la gestione diretta dello scalo.
«Ma perché non partecipa al bando di gara? – chiede il presidente dell’Ente Camerale, Guido Arzano – Semplicemente perché la stessa Gesac non vuole o non può dare le garanzie richieste dal bando, ovvero i 25 milioni di euro a copertura del completamento dello scalo di Pontecagnano. Dunque, si potrebbe anche pensare male a tal proposito. Noi – prosegue ancora Arzano – più di mettere le quote ad un euro non possiamo fare».
Intanto, proprio la Camera di Commercio che al progetto Costa d’Amalfi ha creduto fin dall’inizio, investendovi, ha fatto un ulteriore passo avanti versando la seconda tranche della propria quota di capitale sociale: sono stati liquidati al Consorzio aeroporto 255 mila euro, rappresentanti il 15,5% della complessiva quota.
17 aprile 2013