Venti giorni di tempo a partire dalla prossima assemblea dei soci, poi chi è dentro è dentro, chi è fuori è fuori. Sono ancora troppo pochi gli enti soci che hanno proceduto al versamento della propria quota per la ricapitalizzazione del?Cstp. Al momento ci sarebbero solo iComuni di Salerno, Fisciano e Baronissi e la Provincia di Salerno. Per il resto tutto tace. Dei nuovi termini per adempiere alle condizioni della ricapitalizzazione si è discusso nel corso del collegio dei liquidatori tenutosi ieri pomeriggio, dove è stata affrontata anche la questione della prossima approvazione del bilancio consuntivo del 2012 (che avverrà entro il 30 aprile) che pare abbia fatto registrare una perdita minore rispetto alle aspettative.
Entro i prossimi 40 giorni, poi, per quanto riguarda la questione concordato preventivo, sarà convocata l’adunanza dei creditori che saranno chiamati a votare la proposta presentata dall’azienda.
Intanto ieri è stato l’ennesimo lunedì mattina di passione per il trasporto pubblico con poco più di trenta mezzi presenti sul territorio per effettuare il servizio. Le officine interne continuano a rimanere chiuse e nei prossimi giorni, azienda e sindacati si incontreranno proprio per discutere nuovamente di questa problematica.
Oggi, invece, l’assessore provinciale ai trasporti, Michele Cuozzo, terrà un incontro con tutti gli attori del comparto del trasporto pubblico locale, per formulare una proposta unitaria da presentare all’assessore regionale Sergio Vetrella. «La riunione- ha commentato l’assessore Cozzo- è stata indetta per discutere in merito alle problematiche scaturite dall’ approvazione della legge finanziaria regionale che ha portato sostanziali modifiche sulle competenze, sulla pianificazione e sull’appalto dei servizi».