VALLE DELL’IRNO.
I Comuni della Valle dell’Irno fanno la conta dei danni dopo la bomba d’acqua che si è scatenata ieri, a più riprese, sui territori di Mercato S. Severino, Baronissi, Fisciano e Pellezzano, dove sono venuti giuù oltre cento millimetri di acqua in circa un’ora. La situazione più critica si è registrata a Mercato S. Severino con l’esondazione del fiume Solofrana a S. Angelo e del Rio Secco in località Sibelluccia, che hanno provocato l’allagamento di alcune cantine e garage di abitazioni private. Allagato anche il sottopasso ferroviario in località Faraldo all’ingresso di Mercato S. Severino, dove un veicolo è rimasto bloccato. Fortunatamente, il conducente alla guida è riuscito ad allontanarsi in tempo prima che la sua auto venisse quasi completamente ricoperta dall’acqua. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco della sezione staccata di Mercato S. Severino, i volontari della Protezione Civile e i vigili urbani per tentare di tenere sotto controllo una situazione diventata molto complicata, soprattutto nel corso della mattinata quando si è verificata una violenta precipitazione temporalesca. Il sindaco, Antonio Somma, ha seguito da vicino l’evolversi delle operazioni. Il problema principale riguarda la realizzazione di una vasca di contenimento a monte del Solofrana, nelle località di Fisciano e Calvanico. Anche in questa occasione l’esondazione è stata provocata dalla grande massa d’acqua proveniente dagli affluenti del Solofrana, la Calvagnola e il Rio Secco. Proprio pochi giorni fa, il sindaco Somma, insieme agli assessori Vincenzo Scarano (ambiente e territorio) e Antonio De Regno ha partecipato all’audizione della Commissione speciale “Trasparenza, controllo delle attività della Regione e degli enti collegati in merito all’utilizzo dei fondi da destinare agli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico. Il dirigente dell’ufficio centrale di controllo del “Risanamento ambientale del bacino idrografico del Fiume Sarno” ingegnere Roberto Vacca, in merito agli interventi previsti sul territorio comunale di competenza del Comune di Mercato S. Severino, ha informato gli esponenti istituzionali presenti che entro fine anno saranno pronti i progetti esecutivi e che ad inizio 2023 avranno inizio i lavori per la realizzazione di questa vasca a monte per il contenimento delle acque degli affluenti Calvagnola e Rio Secco. Anche a Fisciano si sono registrati disagi soprattutto sulle frazioni alte del territorio quali Settefichi, Villa, Carpineto, dove alcune colate di fango hanno interdetto la circolazione stradale. Tuttavia, la situazione è stata tenuta sotto controllo da parte dei preposti organismi che sono intervenuti. Grossi disagi si sono poi verificati sulla strada regionale 88 al confine tra i territori dei Comuni di Pellezzano e Salerno, con esattezza a Fratte in località Fonta Fiore poco prima del Centro Commerciale “Le Cotoniere”, dove la caduta di un albero ha provocato l’interruzione della circolazione stradale. Per fortuna, al momento della caduta non si sono trovati coinvolti veicoli o mezzi pubblici. E’ stato disposto un percorso alternativo o attraversando la frazione Capezzano di Pellezzano lungo la SP 27 o lungo via Spuntumata. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco, gli agenti della Polizia Municipale di Pellezzano e di Salerno, i volontari della Protezione Civile “S. Maria delle Grazie” di Pellezzano e la ditta “Matteo Napoli” che si occupa della manutenzione del territorio. Si precisa che la caduta dell’albero è avvenuta da un terreno situato in una proprietà privata. Danneggiati anche i pali della pubblica illuminazione che appartengono al territorio di competenza del Comune di Salerno. “Ringrazio tutti gli organismi competenti – ha detto il sindaco Francesco Morra – che in queste ore si sono attivati per contrastare i numerosi disagi verificatisi sul territorio della Valle dell’Irno, dove si è abbattuta una vera e propria bomba d’acqua con precipitazioni abbondanti ben al di sopra dei normali livelli di guardia. Un plauso ai volontari della Protezione Civile “S. Maria delle Grazie”, ai vigili del fuoco e agli uomini della ditta “Matteo Napoli”, che si stanno occupando della rimozione dell’albero lungo la SR88 al confine tra Pellezzano e Salerno per consentire il rapido ripristino della circolazione stradale”. Tuttavia, il sindaco Morra ha raccomandato massima prudenza consigliando di evitare uscite con i veicoli, se non in casi strettamente necessari. Questo almeno fino a quando non rientra l’allerta meteo diramata dalla Protezione Civile della Regione Campania. A Baronissi, in ultimo, si è superata la soglia di emergenza a causa di una bomba d’acqua che ha provocato l’allagamento di molte strade. Sono stati segnalati 97 millimetri di acqua caduti in meno di un’ora. Per fortuna le caditoie erano state pulite ma si sono comunque riempite dalla colata di acqua e detriti in strada e di fango sceso dai versanti. Zona Cariti, via Ferreria, via farina le strade più colpite da questi eventi temporaleschi. Mario Rinaldi