di Arturo Calabrese
Il gruppo Italia al Centro con Toti – Noi Moderati attacca a viso aperto l’amministrazione comunale di Capaccio Paestum guidata da Franco Alfieri. Lo fa sul tema della scuola, senza esimersi però dal criticare altre scelte. L’attenzione del coordinamento cittadino nella figura di Luigi Marino viene puntata sui servizi che Palazzo di Città ha deciso di rendere gratuiti per le famiglie con attestazione ISEE inferiore ai 20mila euro e nello specifico quello della mensa scolastica. «Una amministrazione che vuole dare risposte offre gratuitamente tutti i servizi legati all’istruzione ai suoi cittadini – dice il coordinatore Luigi Marino – si dovrebbe attuare una vera e propria politica del sociale che consenta all’amministrazione comunale di poter esonerare tutte le famiglie, e non solo quelle indigenti, dal pagamento delle rette di trasporto, mensa e asilo nido, mirata a garantire la piena inclusione scolastica di tutti i bambini, senza discriminazione alcuna. Soprattutto in un comune che, quotidianamente, inaugura cantieri e posa “prime pietre” con spese da capogiro senza pensare ai veri problemi sociali della propria popolazione». La citazione è ovviamente legata alla manifestazione di sabato 29, durante la quale venne posata la prima pietra del futuro cineteatro che dovrebbe prendere il posto dell’ormai famoso cinema Myriam.
L’abbattimento della struttura ha preso il via nell’estate del 2020 quando, durante una cerimonia che vide l’uso di ruspe guidate dal primo cittadino Alfieri, si iniziò a buttare già la costruzione. Secondo Luigi Marino, il Comune dovrebbe investire maggiormente sui progetti del PNRR e avviare la creazione di più mense scolastiche sul territorio, alla luce soprattutto della crisi energetica ed economica che sta portando non pochi problemi alle famiglie di tutta Italia. «Dovremmo spingerci, oggi più che mai, verso un unico obiettivo – prosegue ancora il coordinatore cittadino Marino – quello di trasformare la mensa scolastica in servizio pubblico universale e gratuito per tutti. E lo stesso discorso sia valido anche per il trasporto pubblico scolastico in modo da garantire, nella piena completezza, il diritto allo studio a tempo pieno per tutti – ragiona – con la possibilità di usufruire della ristorazione scolastica e del trasporto in maniera gratuita. Il tutto, tra l’altro, in modo del tutto legittimo come sancito dalla delibera n. 25 della Sezione Autonomie del 7 ottobre 2019 con la quale si sancisce la legittimità per gli Enti locali tutti, “nell’ambito della autonomia finanziaria – argomenta – e nel rispetto degli equilibri di bilancio, di provvedere ad erogare il servizio di trasporto scolastico anche con risorse proprie».
Italia al Centro con Toti – Noi Moderati va in affondo chiedendo, non tanto implicitamente, a Franco Alfieri e alla sua amministrazione di rendere gratuiti in toto i servizi legati alla scuola e dunque sia il trasporto, con mezzi ad hoc, che la refezione. «La Sezione Autonomie della Corte dei Conti conferma questa impostazione, superando le riserve espresse in pronunciamenti di alcune Sezioni regionali e dando certezza e legittimità agli interventi di numerosissimi comuni di tutto il Paese in materia scolastica – conclude Marino – se la nostra amministrazione rendesse gratuito, oltre al Trasporto scolastico, anche il servizio mensa, così come facilmente da inizio a lavori pubblici in “pompa magna”, siamo certi che avrebbe il plauso di tutti. Italia al Centro con Toti – Noi Moderati compresa».