di Monica De Santis
Hanno organizzato una raccolta firme i genitori dei bambini iscritti al servizio mensa scolastica e scuolabus del Comune di Campagna dopo che a tre settimane dall’inizio della scuola, questo non solo non è partito, ma non si sà neanche quando partirà, visto e considerato che la gara d’appalto per l’affidamento, soprattutto del servizio mensa non è ancora stata prevista. Una raccolta firme, dunque, da parte dei genitori, per sollecitare l’amministrazione comunale ad intervenire in maniera celere. E a dare supporto ai genitori sono intervenuti anche diversi consiglieri comunali della città della Piana del Sele Nello specifico Giulia Montera, Mauro Rizzo, Adelfio Pierro, Livio Moscato, Remo Cubiciotti e Amedeo Giordano, hanno denunciato il fatto nelle sedi comunali opportune ed hanno chiesto a Cosimo Tommasiello, presidente del Consiglio comunale, di convocare una seduta monotematica per discutere il problema. “Non è accettabile – dice Giulia Montera – che non si sappia ancora se e quando partiranno tali servizi, quali saranno i costi per le famiglie e chi potrà usufruirne. Madri e padri devono poter programmare la vita e le spese familiari, e il pressapochismo dimostrato da questa Amministrazione non fa onore alla nostra città. Ci appelliamo al buon senso del presidente del Consiglio Comunale, augurandoci che convochi la seduta nel più breve tempo possibile.” “Ad oggi – spiega Giulia Montera – la gara di appalto per il servizio mensa non è stata ancora bandita, le modalità di erogazione non sono state definite. La realtà è che il servizio non è stato ancora organizzato e non si sa quando inizierà. Situazione analoga si sta verificando per il trasporto scolastico: la cifra appostata in bilancio è insufficiente a coprire il servizio e ancora non sono stati resi noti i costi per le famiglie. Il servizio mensa e trasporto rappresenta per le famiglie e per i ragazzi, soprattutto nell’attuale contesto di crisi economica e sociale, un fondamentale sostegno, per cui è interesse primario dell’Amministrazione comunale farvi fronte sin da subito con le risorse a disposizione ed in maniera rapida. Nelle ultime due annualità a causa della pandemia i servizi di trasporto e di mensa scolastica non sono stati erogati, per cui l’Amministrazione comunale ha conseguito economie in relazione alla spesa inizialmente prevista.” Nella richiesta al presidente Tommasiello i sei consiglieri chiedono anche che l’amministrazione comunale “individui ad horas le eventuali forme di esenzione parziale e totale dal pagamento di ticket, e le tariffe per le prestazioni in favore delle fasce di reddito più deboli, particolarmente colpite dalla crisi economica in atto, ampliando la platea dei beneficiari rispetto alle annualità pre pandemia, utilizzando le risorse disponibili ed i risparmi conseguiti nelle annualità trascorse”. Ora si attende la risposta del presidente del consiglio e la convocazione, a strettissimo giro, di un consiglio comunale monotematico.