Prevenire e affrontare il tumore al seno: si può riassumere così la finalità del progetto “Draqon Boat in Rosa”, promosso dall’Associazione Angela Serra Salerno e dai Canottieri Irno Salerno. Durante la conferenza stampa, sono state illustrate le fasi, le attività principali e l’obiettivo finale del progetto: migliorare attraverso lo sport la qualità di vita delle donne affette da tumore alla mammella e, più in generale, dei pazienti oncologici. Lo sport è da sempre considerato fondamentale nella prevenzione oncologica primaria e terziaria, nonché una risorsa importante durante le terapie. Nella fase iniziale, il progetto coinvolgerà 20 donne affette da tumore della mammella, che saranno seguite dal personale altamente qualificato del circolo Canottieri Irno e dai volontari dell’Associazione Angela Serra in un piano personalizzato di allenamenti.
Lo step successivo? Formare l’equipaggio e pagaiare tutte insieme. Alla conferenza erano presenti Arturo Iannelli, Presidente dell’Angela Serra Salerno, il dott. Giovanni Ricco, Presidente del Circolo, Pietro de Luca Vice presidente allo Sport, Vincenzo Montefusco, Delegato alla canoa, il dott. Antonio Spadino, Primario della Breast Unit di Salerno, la dott.ssa Maria Lamberti, chirurgo senologo della Breast Unit di Salerno e la dott.ssa Carolina Fiorillo, Responsabile servizio di senologia e oncologia dell’Azienda Sanitaria Locale Salerno. All’evento erano presenti anche molte pazienti che hanno deciso di aderire al progetto. Il progetto, che prevede anche l’acquisto di una dragon boat, sarà in parte finanziato con una donazione liberale di una paziente oncologica che ha deciso di aprire una lista solidale in occasione del suo matrimonio.