Iervolino, Ederson? No offerte. Sabatini per me resta - Le Cronache
Salernitana

Iervolino, Ederson? No offerte. Sabatini per me resta

Iervolino, Ederson? No offerte. Sabatini per me resta

– “Devo parlare con lui. Non abbiamo avuto ancora proposte per iscritto, pero’ penso che se lui vuole rimanere a noi fa solo piacere”. Risponde cosi’, a margine di un evento a Salerno, il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, ai cronisti che chiedevano se sara’ venduto il centrocampista Ederson Santana de Moraes qualora dovesse arrivare un’offerta importante, secondo rumor quella dei francesi del Psg. “Ederson – sottolinea il patron granata – e’ un fuoriclasse, un giocatore straordinario”. Iervolino conferma che sara’ rinnovato il contratto del centravanti Milan Djuric, “solo che lo stiamo inquadrando in un progetto che gli voglio sottoporre prima di presentargli il contratto”. Quanto al destino del direttore sportivo, Walter Sabatini, “penso rimanga”, dice evidenziando di avere, per lui, “una grande stima”.   Iervolino torna, poi, sulla questione arbitri che “ci hanno notevolmente danneggiato”. “Vorrei portare in Lega e alla Figc un punto all’ordine del giorno, una maggiore professionalita’ da parte degli arbitri e, sicuramente, l’occhio di falco – annuncia – non riesco a capire perche’ la tecnologia che aiuta per esempio il mondo del tennis e non lo debba fare anche con il calcio”. “Non penso al dolo sicuramente – precisa – penso solamente che gli errori sono frequenti non solo alla Salernitana, forse soprattutto alla Salernitana, perche’ e’ un problema di professionalita’, di formazione e anche di precisione perche’ manca una tecnologia adeguata. Il problema c’e’, esiste e non possiamo fare come gli struzzi, mettere la testa sotto terra”. Iervolino ammette che le possibilita’ di salvezza per la Salernitana “e’ chiaro che si riducono, dobbiamo essere realisti. La partita contro la Roma e’ stata bellissima, tanta energia, abbiamo giocato fino all’80’ molto meglio della Roma. Purtroppo, gli episodi ci hanno condannato”. Quanto all’impiantistica sportiva in citta’, ricorda che “stiamo elaborando due progetti”. E spiega: “Uno per la ristrutturazione dell’Arechi e stiamo pensando anche alla copertura. Dobbiamo pensare non solo al progetto architettonico, ma anche a quello strutturale e, poi, condividerlo con il Comune. Ma, siamo abbastanza a buon punto. Poi, c’e’ quello delle infrastrutture legate alla prima squadra e alla primavera per il quale stiamo ancora individuando l’area migliore e piu’ consona per poter permettere di creare quell’hub calcistico di cui noi abbiamo ancora bisogno”.