di Monica De Santis
Una breve nota, poche righe, inviate agli organi d’informazione, per dire che il “Museo dello Sbarco e Salerno Capitale” potrebbe chiudere. Così ieri mattina il presidente dell’associazione Parco della memoria della Campania, Nicola Oddati, ha comunicato che l’assemblea dei soci riunitasi, dopo aver rinnovato le cariche sociali ha “preso in considerazione la grave crisi economica in cui versa il Museo dello Sbarco e Salerno Capitale. La pandemia che ancora ci affligge non ho permesso alle scuole di organizzare visite al museo e ciò ha decurtato enormemente i nostri introiti (oltre 50.000 sono stati gli studenti che in questi anni hanno visitato la nostra struttura). Il museo, che si è sempre detto sulle proprie gambe, non avendo mai goduto di alcun finanziamento pubblico, è dovendo restare aperto e tra l’altro pagare un canone all’ente proprietario della struttura in cui si trova, non ho più la possibilità di far fronte ai propri impegni. L’assemblea, all’unanimità, ha deciso o la chiusura del museo o, cosa più probabile, il suo trasferimento al di fuori di Salerno viste alcune disponibilità che ci sono state presentate”. Una notizia questa che ha lasciato tanti di sasso. Da un anno circa il professor Oddati stava dicendo che mancavano i fondi per continuare a mantenere in vita a Salerno il Museo dello Sbarco. Da un anno circa ha iniziato a chiedere aiuto e sostegno, ma a distanza di tempo nulla si è mosso da Palazzo di Città, mentre altre amministrazioni comunali, sicuramente più pronte e attente al potenziale ricettivo del Museo, si sono subito offerte di ospitarlo, di accogliere i cimeli e tutto ciò che ruota intorno al “Museo dello Sbarco” a casa loro. Proposte allettanti che al momento Oddati ed i suoi non hanno ancora accettato, nella speranza che da parte dell’amministrazione comunale e della Regione qualcuno si svegli e decida di salvare la nostra storia. E sarebbe un bel passo avanti, se si pensa che fino ad oggi, per il Comune di Salerno il Museo dello Sbarco non è mai esistito. Basta andare sul sito del Comune di Salerno, cliccare sulla sezione Cosa fare per, poi cliccare su Visita la città e infine su musei cittadini, per accorgersi che il Museo dello Sbarco non è menzionato. Non esiste. O forse più semplicemnte non interessa.