Il piazzale di Sant’Angelo di Ogliara ripulito da alcuni cittadini della zona. A segnalarlo all’amministrazione comunale e, nel contempo, diffidare Salerno Pulita perché si attivi con celerità senza ulteriore ritardo, è il consigliere Leonardo Gallo. In questi giorni, infatti, ersone di buona volontà del posto, stanche dell’inerzia di Salerno Pulita, per l’ennesima volta hanno pulito nel piazzale di Sant’Angelo di Ogliara dove una volta c’erano i containers post terremoto. Coi propri mezzi hanno raccolto 10 sacchi di indifferenziata lasciata lì dagli operatori che svuotano la campana del vetro e dalla società del Comune che non fa pulizia attorno ad esse. «Sebbene previsto nelle convenzioni, sulle zone collinare come in città la pulizia attorno le campane continua a lasciare delusi ed infastiditi i cittadini che pagano profumatamente per questo servizio che invece resta molto al di sotto della sufficienza – ha dichiarato il consigliere Gallo – A termini del nuovo contratto vigente – approvato lo scorso dicembre 2019 dal Consiglio comunale ed integrato con specifiche clausole volute soprattutto da chi scrive che nella sua stesura ha lavorato in grande sinergia con l’ingegnere Caselli – nel caso di dieci reclami accolti dalla dirigenza del settore Ambiente del Comune di Salerno, il Comune può rescinderlo. Onde evitare che si giunga ad una soluzione così drastica, appare opportuno che Salerno Pulita si dia indirizzi e controlli sempre più stringenti perché la situazione è intollerabile e non sostenibile». Nei giorni scorsi, Gallo ha provveduto a scrivere a Salerno Pulita per chiedere un intervento sollecito in Via San Giovanni Bosco perché, per il secondo sabato consecutivo, non è stato raccolto l’organico, tuttora in strada. «In verità da molti giorni si notano sempre più ritardi nella raccolta da parte della società di pulizia i cui operatori ritirano i rifiuti i mattinata inoltrata con le conseguenze non solo igieniche ma anche di decoro e di traffico che tutti immaginiamo – ha detto ancora il consigliere di maggioranza – Inoltre, come pure più volte sollecitato dalla Commissione Statuto e Regolamenti di cui sono Vicepresidente ed alla quale ho riportato la circostanza, le strade cittadine non vengono lavate né con la frequenza auspicabile dato anche il periodo di particolare sofferenza climatica estiva né con modalità congrue poiché le poche volte che viene fatta si limita al passaggio con spazzolatrici sulla carreggiata che non possono agire ai lati delle stesse e sui marciapiedi. Più opportuno sarebbe provvedervi anche con frecce a getto di acqua e varrechine senz’altro più efficaci. Il caso, stamane, finirà anche all’attenzione del consiglio comunale di Salerno: il consigliere e avvocato Leonardo Gallo intende chiedere al sindaco e all’assessore all’Ambiente Angelo Caramanno di assumere le determinazioni del caso.
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