di Marco Califano
Una “mini-emergenza” rifiuti per Pagani e le prossime amministrative che fanno già discutere i cittadini paganesi. Intanto Salvatore Bottone intende prima dedicarsi ai progetti in campo e poi penserà al programma elettorale, sperando in una giusta e onesta competizione. Ancora non si sbilancia il sindaco Bottone sulle amministrative che lo vedranno come uno dei protagonisti per la prossima tornata elettorale che investirà il Comune di Pagani. «Spero in una campagna elettorale onesta e rispettosa», dichiara in vista degli appuntamenti che dovrà presenziare da qui a qualche mese. Nella città di Sant’Alfonso già iniziano ad agitarsi le acque fra i possibili candidati per la poltrona da primo cittadino. Anche il sindaco uscente non si tirerà indietro, nonostante gli anni difficili che ha dovuto affrontare. «Abbiamo ricevuto un Comune con un indebitamento alle stelle, venivano da tre anni di commissariamento per un’amministrazione comunale sciolta per infiltrazione camorristica». Nonostante questo, dichiara Bottone, la sua amministrazione è riuscita a rimettere in sesto le casse comunali e riportare la città ad una sicura stabilità. Ora tutto il lavoro è incentrato per gli ultimi progetti che vedranno il sindaco uscente impegnato fino all’appuntamento con le urne. Intnato già si son fatti avanti alcuni pretendenti: «Sono contento di vedere persone perbene che si stanno proponendo per la carica di sindaco. Finalmente vedremo qualcuno che proporrà dei progetti seri per la nostra città. Non avremo solo un’opposizione sterile che ha fatto di tutto per ostacolare il nostro operato e comunque non ce l’ha fatta». Bottone si riferisce ai continui attacchi che ha costantemente ricevuto da parte dell’opposizione e «da persone che nutrono un odio viscerale nei miei confronti». Intanto non vuole ancora sbilanciarsi troppo sul possibile programma e sui candidati. Spera solo che si mostrino dei corretti e seri avversari politici durante la campagna elettorale. «Di tempo ne avremo per parlare del mio programma, per ora voglio continuare ad occuparmi della mia città». Intanto in questi giorni per le strade cittadine si presenta una nuova emergenza rifiuti, già definita dall’assessore Palladino una “mini-emergenza”. «Purtroppo il blocco dello Stir di Battipaglia ha colpito un po’ tutti i paesi dell’Agro. In questi giorni abbiamo avuto l’autorizzazione di scarico per pochissimi mezzi, rispetto a quelli che normalmente di recano all’impianto di Battipaglia», spiega il primo cittadino. «Purtroppo l’emergenza c’è e nei paesi più grandi della provincia come il nostro o come Nocera si nota maggiormente per le strade». Fortunatamente dovrebbe essere una situazione risolvibile nel breve periodo, anche se ancora non si conoscono effettivamente i tempi di risoluzione. «Ecoambiente deve darsi una mossa per riportare la situazione alla normalità», continua il sindaco. «Purtroppo già il prossimo anno inizierà con una nuova emergenza rifiuti che dovrà essere fronteggiata», dichiara Bottone in merito all’impianto di Aversa. «Il lato positivo è che l’emergenza è già prevista e si può lavorare per prevenirla in tempo. Noi faremo il possibile»