Concorso letterario "Guido Zucchi", il primo posto ad un farmacista di Nocera Inferiore - Le Cronache
Spettacolo e Cultura

Concorso letterario “Guido Zucchi”, il primo posto ad un farmacista di Nocera Inferiore

Concorso letterario “Guido Zucchi”, il primo posto ad un farmacista di Nocera Inferiore

Ha partecipato al Concorso sotto consiglio di un amico che lo aveva incitato a prendervi parte ma non sapeva che da quel giorno, avrebbe vinto il concorso per ben tre volte consecutive. Quest’anno con la poesia “Trombone” ha ricevuto 4099 voti rendendosi irraggiungibile da tutti gli altri concorrenti e aggiudicandosi quel concorso che porta sempre piu’ il suo nome. Francesco Toto, professionista di Nocera Inferiore trasferitosi nel Regno Unito, si è aggiudicato il primo posto della categoria on line. Lavora come farmacista e in passato ha ottenuto importanti riconoscimenti, anche grazie alla sua attività lavorativa.Il concorso è promosso da Vittoria Borghetti per ricordare il marito Guido Zucchi, medico e poeta alla cui memoria è intitolata l’iniziativa, organizzata insieme all’associazione Succede solo a Bologna, con la collaborazione de Il Resto del Carlino.
Ecco la poesia con la quale il Dr. Francesco Toto ha preso parte al concorso.
Titolo:
TROMBONE
Tempo, lacrime, onde
un respiro che vibra sulle note
lo sguardo che tentenna
un sorriso timido
melodie che ci cullano,
specchi a riflettere chi siamo
un trombone e un’arpa
danziamo persi nell’attimo eterno
libertà che tocchiamo
una sinfonia chiamata Vita
melodie e cori
chiudo gli occhi e sono felice.
Abbiamo chiesto a Toto il significato di questa poesia.
“Viviamo in un mondo in cui i social media sembrano il pane quotidiano dell’anima, dandoci la mera illusione che senza i like non siamo accettati, non siamo abbastanza. Ci rendiamo fragili, arrivando a sgretolarci per la paura di non piacere quando, invece, abbiamo noi stessi. Viviamo attraverso i nostri giorni, i nostri ricordi, i sorrisi che ci circondano e che ci donano la liberta’ che vogliamo: quella di essere noi stessi con le persone che contano di piu’, danzando fuori da occhi indiscreti in questo viaggio chiamato Vita”. La cultura poetica, politica, letteraria, economica, sono tutte porte che possono aprire sentieri nuovi, mondi che aspettano di essere esplorati dai ragazzi e dare loro modo di crescere e diventare chi saranno domani. L’amore per la scrittura, Francesco Toto, l’ha avuta sin da ragazzino, quando avvolto dalla timidezza cercava un modo di esporre i propri pensieri, le proprie emozioni. Nel corso degli anni ha composto circa 400 poesie. L’ultima raccolta con i suoi componimenti con la casa Aletti dal titolo “Borasco” proprio lo scorso aprile. La sua poesia sarà inserita nell’antologia Giraldi Editore disponibile da gennaio. “Scrivere e leggere possono essere una pulizia per l’anima”, conclude Toto.