ECOR International: quella commessaper il 60° anniversario delle Frecce Tricolori - Le Cronache
Attualità

ECOR International: quella commessa
per il 60° anniversario delle Frecce Tricolori

ECOR International: quella commessaper il 60° anniversario delle Frecce Tricolori

di Jacopo Tafuri
Vogliamo far conoscere l’Azienda ECOR International, con diverse sedi in Italia, di cui una a Fisciano.
La ECOR International opera da quasi mezzo secolo, inizialmente nella vendita di acciaio inossidabile, ha poi continuato con la produzione di componenti ad elevata criticità in acciaio, alluminio, titanio e leghe speciali, per giungere ad operare nei settori aerospazio e difesa (produzione, con materiali ad elevata tecnologia e prestazioni, di componenti strutturali e funzionali per velivoli civili e militari), nella progettazione e produzione di componentistica per macchinari atti al processamento e confezionamento di alimenti, nella progettazione e produzione di componenti e moduli per macchine automatiche operanti nel settore farmaceutico, nella progettazione e realizzazione di componenti dedicati ai settori energia, semiconduttori e fluidi puri, pompe per il vuoto, trattamento aria e condizionamento, chimico e biochimico; particolare è poi il campo dedicato alla ricerca industriale: l’Azienda, nelle sedi di Schio, Magreta e Modena ha attivato il “Sentiero International Campus”, un centro ricerche industriali tutto italiano, che si occupa di Tecnologie di Giunzione, Progettazione e Prototipazione Rapida e di Ingegneria
dell’Affidabilità, Ingegneria delle Superfici e Manifattura Additiva (stampa 3D).
Collaborate con centri di ricerca o università in Italia
e/o all’estero?
“Certo, le collaborazioni con Università e con altri centri di ricerca nazionali e internazionali sono di primaria importanza per il Gruppo Ecor International. Collaboriamo con diverse Università italiane (tra cui l’Università di Padova, di Verona, di Venezia, di Bologna, di Roma e di Salerno) ed estere (come ad esempio Manchester University e University of Stuttgart). Siamo membri delle Reti Innovative Regionali Venete SINFONET, Green Cluster e M3net. Facciamo parte anche di network come la Rete Alta Tecnologia Emilia Romagna, Cluster-ER Mech e Cluster Heath-ER. Infine siamo membri della piattaforma europea sui materiali avanzati (EUMAT) e soci APRE – Agenzia Per la Promozione della Ricerca Europea, AIAD – Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza, AIRI – Associazione Italiana per la Ricerca Industriale, A.N.U.T.E.I. – Associazione Nazionale Ufficiali Tecnici dell’Esercito Italiano.
Ecor International ha una sede anche a Fisciano e qui, dal 2021, ha iniziato a collaborare con il dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Salerno”.
Roberto Siani è un ragazzo che ha svolto l’attività di tirocinio e la parte pratica sperimentale della sua tesi, dedicata alla saldatura dissimile
tra leghe di titanio e leghe di alluminio mediante l’utilizzo del laser wobbler. Per la sua tesi la sede di Fisciano de Il Sentiero ha rappresentato un ambiente di eccellenza grazie all’utilizzo di macchinari e di strumenti innovativi. Con l’inizio del 2023 Il Sentiero International Campus è entrato ufficialmente a far parte delle aziende partner del corso di laurea in Innovazione del prodotto dell’Università di Padova.
<> dichiara Nicola Pornaro, Design & Prototypes Manager, <”.
Come si arriva ad un ordine di un determinato componente: il Ministero della Difesa o una compagnia aerea vi contatta conoscendo le caratteristiche della vostra azienda, o si partecipa a bandi e/o concorsi?
“Il Gruppo Ecor è arrivato a ottenere la reputazione di partner affidabile grazie ad anni di esperienza, investimento in ricerca e sviluppo e miglioramento costante delle competenze specifiche.
Per quanto riguarda i clienti dell’area Aerospace, fin dalla sua fondazione la nostra Business Unit ha lavorato per implementare di anno in anno la qualità, l’attenzione ai dettagli e la puntualità nelle realizzazioni. È grazie a questa reputazione solida, per tutto il Gruppo Ecor, che siamo partner strategici per grandi aziende italiane e multinazionali internazionali”.
Solo per citare alcune vostre produzioni ad alta tecnologia: avete realizzato componenti per le pompe ioniche per Ultra-Alto Vuoto (Ultra- High Vacuum) utilizzate negli impianti “Virgo” e “Ligo”, dove sono state rilevate le onde gravitazionali; avete realizzato alcuni componenti per il funzionamento della pila a celle a combustibile (stack) utilizzata nei sistemi di cogenerazione di energia elettrica e calore per abitazioni ed aziende di piccole e medie dimensioni; se è possibile, potete anticiparci lo studio, la progettazione e/o la produzione di novità scientifico-tecnologiche?
“Purtroppo non possiamo fare anticipazioni. Il più delle volte le fasi centrali di un progetto (che sia per un cliente o per un progetto finanziato) sono soggette a vincoli di riservatezza. Possiamo dire che siamo attivi in ambiti quali la (nano) funzionalizzazione delle superfici attraverso tecnologie laser femtosecondo oppure con rivestimenti nanostrutturati o funzionalizzati con scopi anti-usura, anticorrosione, antibatterici o antivirali. Abbiamo acquisito competenze sulla stampa 3D dei metalli, dei materiali compositi e dei polimeri. Con il supporto di programmi di R&S finanziati abbiamo avuto la possibilità di conoscerne a fondo le proprietà e dove e come poterli applicare negli ambiti industriali dove è richiesto il nostro intervento”.
La partecipazione ad eventi e fiere è un momento importante per far conoscere l’Azienda, le sue potenzialità, la sua produzione.
“Sono sicuramente occasioni significative per presentarci e conoscere nuove realtà. In generale i nuovi progetti per noi nascono dalle esigenze dei nostri clienti e dalla collaborazione come partner all’interno di progetti finanziati, italiani ed europei. Affianchiamo i nostri clienti in tutte le fasi di sviluppo e vita dei loro prodotti: dagli studi di fattibilità alla progettazione, dalla prototipazione all’industrializzazione, dalla produzione seriale fino al supporto alla gestione della ricambistica e al post-vendita”.
Quali sono stati il progetto, la ricerca e la produzione che maggiormente hanno messo in risalto l’Azienda in campo nazionale e/o internazionale?
“Per la Business Unit Pharma la collaborazione intrapresa con un cliente, leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, alimentari. Per il settore Aerospace potremmo segnalare la commessa della realizzazione dei condotti di scarico per gli aeri della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori, in occasione della celebrazione del 60° anniversario. L’Industria alimentare rappresenta l’Area di Business nella quale abbiamo iniziato e siamo cresciuti, come partner di una multinazionale internazionale, sviluppando soluzioni sempre più avanzate per componenti per le macchine automatiche per il confezionamento. Per l’ambito della Ricerca Industriale, i progetti importanti a cui abbiamo collaborato negli ultimi anni sono davvero molti, Riportiamo gli ultimi tre che abbiamo concluso: il progetto Eco DPI (ECOdesign e riciclo di DPI in una filiera industriale circolare) rivolto alla sostenibilità ambientale dei Dispositivi di Protezione Individuale (mascherine FFP2 e occhiali da protezione); il progetto AMALIA (Additive Manufacturing of Metallic Auxetic Structures and Materials for Lightweight Armour) per migliorare le prestazioni delle protezioni balistiche utilizzando strutture auxetiche appena lanciato; il progetto DEMETRA (DEvelopment of MatErial and TRAcking technologies for the safety of food) per rendere gli impianti alimentari più sicuri e minimizzare la presenza di elementi dai noti effetti tossicologici, come il nichel.
<> conclude Domenico Stocchi, Research and Innovation Director di Ecor International e Il Sentiero International Campus”.