Cerimonia di saluto alla bandiera per gli studenti dell’istituto nautico - Le Cronache
Salerno

Cerimonia di saluto alla bandiera per gli studenti dell’istituto nautico

Cerimonia di saluto alla bandiera per gli studenti dell’istituto nautico

di Monica De Santis

Sta per suonare la campanella in tutte le scuole di Salerno, della provincia e della Campania. Sta per suonare la campanella e come per tradizione anche quest’anno, per un nuovo inizio e un inizio nuovo l’Istituto Statale d’Istruzione Superiore “Giovanni XXIII”, darà il suo saluto a studenti e docenti con una cerimonia che si terrà proprio all’ingresso della scuola. L’istituto diretto dalla professoressa Daniela Novi inaugura quest’anno scolastico sempre più proiettato nel futuro, con nuove proposte formative, nuove attività, nuovi spazi immersivi multiesperienziali e nuove entusiasmanti occasioni di apprendimento. Certe cose, però, non cambiano. Infatti, come, abbiamo detto, anche per quest’anno è stato previsto il tradizionale saluto alla bandiera, nella cerimonia che avrà luogo lunedì 12 settembre alle 8.30 e che vedrà la partecipazione del Capitano di Fregata Antonio Gallo, in rappresentanza del Comandante della Capitaneria di Porto di Salerno, e la benedizione di don Roberto Faccenda, Direttore dell’Ufficio per la Pastorale Giovanile e referente per il Servizio per la Pastorale Scolastica. Al fischio e agli ordini del nostromo invocatore, il drappello degli studenti schierati in uniforme bianca renderà omaggio al tricolore, issato sull’asta dell’istituto e accompagnato dal canto dell’inno nazionale, a significare l’inizio delle attività didattiche e formative, secondo la prassi perpetuata a bordo delle navi. Nel corso della cerimonia, saranno consegnate due borse di studio a due studenti meritevoli, diplomati nell’anno scolastico 2020-2021 con il massimo dei voti, offerte dalla FonMed (Fondazione Sud per la Cooperazione e lo Sviluppo del Mediterraneo) in memoria del professore Alfonso d’Antonio, cui è dedicata anche l’aula magna/biblioteca della scuola. Al termine della cerimonia, ragazzi e ragazze faranno il loro ingresso nelle aule per affrontare con disciplina, passione e volontà le nuove sfide del loro percorso umano, formativo e scolastico, in un anno che si preannuncia ricco di novì’ità e opportunità.