Festa a San Giuseppe Lavoratore per l’arrivo di don Gerardo Bacco - Le Cronache
Salerno

Festa a San Giuseppe Lavoratore per l’arrivo di don Gerardo Bacco

Festa a San Giuseppe Lavoratore per l’arrivo di don Gerardo Bacco

Da ieri sera don Gerardo Bacco ha iniziato il suo ministero di parroco presso la parrocchia di San Giuseppe Lavoratore. Una festa per lui e per l’intera comunità. Una festa alla quale ha partecipato anche Sua Eccellenza Monsignor Bellandi, che ha presieduto la Santa Messa, il vice sindaco di Salerno Paky Memoli ed il sindaco di Pontecagnano Giuseppe Lanzara che ha ricordato il lavoro che don Gerardo ha fatto in oltre 20 anni presso la parrocchia di Sant’Antonio… “Ha lasciato un segno indelebile nei confronti di tutta la comunità. È sempre stato molto vicino anche a me sia prima e sia da quando sono diventato sindaco. Un prete che ha davvero dato tanto al territorio e che sicuramente ci mancherà, ma sia felici per questo suo nuovo incarico”, ha detto Lanzara. Anche il vice sindaco, Paky Memoli ha voluto esprimere un suo pensiero nei confronti di don Gerardo che con lei ha collaborato per anni con l’associazione Amasi che propone la condivisione dell’esperienza vocazionale all’amore e alla compassione di Cristo per gli ammalati… “Per anni abbiamo accompagnato gli ammalati a Lourdes assistendo dal punto di vista clinico, spirituale e morale. E questo è il vero amore cristiano, quello di condividere anche la sofferenza di chi soffre e nella sua omelia monsignor Bellandi ha parlato proprio di amore, di pace e di speranza. Il tutto in armonia con la libertà individuale. Personalmente auguro a don Gerardo che il Signore gli dia il giusto entusiasmo per continuare a percorrere il cammino della fede. Sono sicura che don Gerardo saprà stare vicino alla comunità di San Giuseppe Lavoratore, perchè è un sacerdote dalle grandi doti di umanità e generosità e coraggio”. Nel salutare la sua nuova comunità don Gerardo Bacco ha detto di volerla servirla… “Vengo principalmente in mezzo a voi per cercare insieme il Signore, come servo, senza pretese. Aiutatemi a ravvivare il dono di Dio della mia fede e del mio sacerdozio, perché con lo spirito di forza che viene dal Vangelo, possa stare accanto a ciascuno di voi”.