A Massimo Venturiello il Premio Peppe Natella - Le Cronache
Spettacolo e Cultura teatro

A Massimo Venturiello il Premio Peppe Natella

A Massimo Venturiello il Premio Peppe Natella

di Monica De Santis

Si è scelto di dare principalmente spazio ai salernitani per l’edizione numero 37 del Teatro dei Barbuti, la rassegna ideata ed organizzata dal compianto Peppe Natella ed oggi portata avanti con caparbietà dalla figlia Chiara, affiancata dalla sorella Rossella e dalla madre Adriana. Sul palcoscenico sotto le stelle della piazza longobarda di S. Maria dei Barbuti, a partire dal 1 agosto e fino al 9 settembre, teatro, musica, cinema e danza, ad allietare le calde serate estive dei salernitani. “Questa è una delle rassegne teatrali estive più longeve della Campania e d’Italia, il pubblico ci segue e attende con curiosità, ogni anno, il nostro cartellone. In questi tempi incerti è sempre più difficile programmare, a volte basta un positivo in una compagnia per far saltare un intero spettacolo, ma noi teniamo duro, non molliamo” ha detto la direttrice artistica Chiara Natella, nel corso della presentazione del cartellone, avvenuta ieri mattina nella sala giunta di Palazzo di Città alla presenza del sindaco Vincenzo Napoli e dell’Assessore alle attività produttive e al turismo Alessandro Ferrara. Tra gli appuntamenti in programma, da evidenziare in primis quello di venerdì 26 agosto, quando si terrà la consegna del Premio Peppe Natella, giunto alla sua settima edizione e che quest’anno andrà a Massimo Venturiello, attore e regista teatrale e doppiatore di fama internazionale, protagonista nei diversi ruoli di tanti lavori importanti. Il riconoscimento che porta il nome dell’ideatore della rassegna è “Il longobardo”, una scultura ceramica originale di Nello Ferrigno. Dopo la cerimonia di consegna del Premio l’attore andrà in scena sul palco dei Barbuti con “La prima indagine di Montalbano”. Non manca, anche per questa edizione, un appuntamento che è sempre stato molto caro a Peppe Natella, quello con Beppe Barra (sabato 20 agosto) che presenterà a Salerno, dal vivo il suo nuovo Album, dal titolo “Cipria e caffè”. Confermato anche per questa edizione il felice esperimento degli anni scorsi, torna per la terza edizione “Foglie di teatro”, che caratterizza e arricchisce ulteriormente il cartellone: in quattro diversi appuntamenti, in tutti i giovedì di agosto per dare periodicità all’evento, lo spettacolo sarà preceduto da una passeggiata-visita guidata nel centro storico, al termine della quale, con lo stesso biglietto gli spettatori potranno sedersi a teatro e fruire di un evento teatrale tematico. Tutti gli spettacoli sono per la regia di Andrea Carraro. Le passeggiate nel centro storico “Salerno tra storia e leggenda” sono a cura dell’associazione culturale Erchemperto. Come non mancheranno nei giorni 1-2-3 e 4 settembre gli “Incontri” con la danza a cura di Antonella Iannone. Spazio anche a “Il Cinema ritrovato”, una mini rassegna di film d’autore restaurati dalla Cineteca di Bologna da proporre ai giovani, a cura di Linea D’Ombra. Gli appuntamenti, introdotti da Peppe D’Antonio, sono i seguenti: mercoledì 17 agosto: “Quando eravamo re” di Leon Gast; Mercoledì 24 agosto: “Lo chiamavano Trinità” di Clucher; Mercoledì 7 settembre: “Accattone” di Pier Paolo Pasolini. Nei giorni della rassegna, negli spazi del Teatro saranno esposte delle installazioni artistiche originali di Federica D’Ambrosio, pensate appositamente per i Barbuti.