Tony Tammaro: “Salerno mi ha dato tanto” - Le Cronache
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Tony Tammaro: “Salerno mi ha dato tanto”

Tony Tammaro: “Salerno mi ha dato tanto”

di Monica De Santis

Ad otto giorni dall’inizio della decima edizione de La Notte Bianca, la macchina organizzativa non si ferma e prosegue il suo lavoro per garantire il massimo della sicurezza e della fruibilità nella due giorni di musica e spettacolo che si terranno in ben quattro piazze della nostra città. Ultimo, ma non di certo ultimo tassello che si va ad aggiungere è l’accordo raggiunto con l’amministrazione comunale e l’Azienda BusItalia Campania per avere navette e Metropolitana in funzione fino alle 3 del mattino. in occasione dell’evento, per tutti coloro che sosteranno le proprie autovetture presso lo Stadio Arechi di Salerno, un servizio navetta in funzione dalle ore 19 di sabato 9 luglio fino alle 3 di domenica 10 luglio, con percorso Stadio Arechi- Via Leucosia (Mercatello) – Stadio Arechi, inoltre per le giornate 9 e 10 luglio la Metropolitana leggera funzionerà fino alle 3 del mattino. Il servizio ha l’obiettivo di favorire la mobilità dei visitatori , incentivando l’uso del trasporto pubblico in modo da alleggerire il traffico veicolare verso le zone di spettacolo dell’evento, trasformate in isola pedonale con divieto di transito delle auto. La keemesse canora avrà inizio alle ore 22 e vedrà impegnati, in contemporanea artisti di livello nazionale. Tra questi a Pastena, salirà sul palcoscenico anche Vincenzo Sarnelli, noto a tutti come Tony Tammaro. Cantautore, nato a Napoli, noto per le canzoni parodistiche in napoletano che negli anni 90 lo hanno portato al successo. Figlio d’arte, suo padre era Egisto Sarnelli, Vincenzo/Tony ha iniziato la sua carriera proprio con il genitore, accompagnandolo spesso nei suoi concerti, facendogli anche da fonico. Quando ha influito suo padre nella sua carriera? “Papà era un interprete della canzone classica napoletana. Mi ha fatto crescere nel mito di questo immenso repertorio che conosco quasi tutto a memoria. L’aver letto i testi e ascoltato musiche di grandi maestri del passato, mi ha consentito di scrivere le mie canzoni rispettando le regole della metrica e della grammatica del napoletano scritto, per non parlare poi del senso musicale tipico dei napoletani che consente di scrivere melodie che restano impresse nella mente di chi ascolta”. Lei scrive brani non convenzionali, qual è la fonte di ispirazione? “Nasco osservatore. Per anni mi sono mosso all’interno della città di Napoli su una vespa per andare a cogliere sfumature e sensazioni che poi ho messo per iscritto nelle mie canzoni”. Le maccchiette napoletane del 900 hanno influito? “Sicuramente. Già a 10 anni leggevo e ascoltavo quelle di Maldacea. Ho studiato Pisano e Cioffi e infine Carosone”. Quale dei suoi brani le è più caro e perchè? “Sono molto legato a “Patrizia”. È la canzone che mi ha cambiato la vita. Porto sempre con me, durante gli spettacoli un braccialetto d’argento con inciso questo nome”. Il 9 luglio sarà a Salerno per la notte bianca, il suo rapporto con il pubblico salernitano? “Salerno mi ha dato tanto. Ho cantato davanti a migliaia di persone nei miei 30 anni di carriera. L’ultima volta è stato nel 2020 all’Arena del Mare. Ho tanti amici a Salerno e ci vengo spesso, anche se non devo esibirmi”. Cosa ci dobbiamo aspettare in questa serata di festa? “Al solito una serata goliardica. Una specie di rimpatriata tra amici che hanno cantato le mie canzoni d’estate al mare, in gita o le hanno ascoltate in macchina nel corso di trent’anni. Spesso si parla delle mie canzoni come di bei ricordi di gioventù”. Progetti per il futuro e prossimi appuntamenti? “Dopo due anni di pandemia, il mio calendario è fitto d’impegni. Terminata la stagione estiva, pubblicherò il mio nono album”. Gli appuntamenti della Notte Bianca, come abbiamo detto, sono diversi e tutti di altissimo livello. Si terranno in quattro piazze cittadine nei giorni 9 e 10 luglio. Questo il programma delle due serate: Piazza M.Grasso, Mercatello, è dedicato agli amanti della musica degli anni 70/80. Alle ore 22, presentato da Benny Ronca, si esibirà Franco Simone , alle ore 24 da Made in Sud salirà sul palco Paolo Caiazzo a seguire Il Mito New Trolls in concerto. Piazza della Libertà, Pastena, con la presentazione di Lucio Russomando, alle ore 22 aprirà Tony Tammaro decano e presente in tutte le edizioni della Notte Bianca a Salerno, alle 23 Silvia Mezzanotte in concerto, gli Arteteca da Made in Sud, chiuderanno la notte. Il palco installato a Piazza Gloriosi, Torrione, è dedicato alla musica Rap, Luca Sepe condurrà la serata con gli interventi di Henry Santan, Priore, Nicola Siciliano e Peppe Socks. Il 10 luglio alle ore 22 la manifestazione si concluderà al centro di Salerno in Piazza Portanova, con il concerto di Sal Da Vinci e a seguire lo spettacolo comico di Biagio Izzo.