Sabato 12 marzo, l’Associazione Internazionale Joe Petrosino di Padula (SA), con il presidente Vincenzo Lamanna e il pronipote Nino Melito Petrosino, i soci Pasquale Chirichella, Vincenzo Petrizzo, Giuseppe Pinto, Enrico Tepedino, e la Città di Padula nella persona del vicesindaco Caterina Di Bianco, hanno partecipato alle commemorazioni del 113° anniversario della morte di Joe Petrosino, il poliziotto italo americano nato a Padula (SA), che lottò contro la mano nera, operando negli USA.
L’evento di sabato è stato organizzato dall’Associazione Culturale Joe Petrosino Sicilia e ha visto la presenza della presidente Anna Maria Corradini, del Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, nonché di una folta rappresentanza di associazioni (come il Movimento Agende Rosse), istituzioni militari (tra cui l’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia – ANSI, guidata dal presidente nazionale M.llo Gaetano Ruocco) e civili (tra cui Giuseppe di Miceli, presidente dell’E.R.S.U. Palermo; Roberto Lagalla, assessore regionale dell’Istruzione e formazione professionale; Igor Gelarda, consigliere comunale; Giuseppe Puleo, Dirigente Sindacale SIULP Sicilia della Polizia di Stato, con una delegazione di studenti delle scuole medie di Bagheria).
Il pomeriggio è proseguito con un meeting tra il Circolo Culturale Italia di Monreale e l’associazione padulese, nel quale il pronipote ha raccontato la storia di Joe Petrosino, per mantenerne viva la memoria, quale emblema di lotta alla malavita e di incorruttibilità.Presenti anche il presidente del circolo Claudio Burgio (figlio acquisito di Giuseppe La Franca) e Graziella Accetta (madre del piccolo Claudio Domino), parenti di vittime di mafia, che hanno reso la propria testimonianza di vita e di coraggio. In serata, nella Chiesa S. Maria dei Miracoli, è stata celebrata una messa commemorativa da Don Antonio Pozzo (Cappellano Militare del Comando Regionale Sicilia della Guardia di Finanza), alla quale sono stati presenti anche il Sen. Carmine Mancuso, Presidente dell’Associazione per onorare la memoria dei caduti per mafia, il Gen.B.ris. Umberto Rocco con la delegazione A.N.F.I. – Associazione Nazionale Finanzieri D’Italia – Sez. Palermo, la delegazione ANPS – Associazione Nazionale Polizia di Stato – Sez. Palermo composta da Segretario Economo Giovanni Mazza e i Soci Alfredo Redina, Luigi Gulisano e Camillo D’Aquila.
Il finesettimana, inoltre, ha visto la partecipazione dell’Associazione Joe Petrosino e della Città di Padula anche all’inaugurazione del murales presso l’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII – Piazza, tenutasi venerdì 11 marzo, per commemorare -nel luogo ove furono uccisi- il giudice Cesare Terranova e il suo collaboratore m.llo Lenin Mancuso, vittime di mafia. La grande partecipazione di cittadini ed autorità palermitane e nazionali ha testimoniato, ancora una volta, l’attualità della figura di Joe Petrosino, nonché l’importanza di preservare la memoria storica per diffondere la cultura della legalità.